Caparini: 'Fino al vaccino dovremo adeguare nostri comportamenti'
Durante la conferenza stampa di questo pomeriggio, lunedì 20 aprile, l’Assessore al Bilancio Davide Caparini ha commentato i dati diffusi dalla stessa Regione Lombardia, prima di illustrare più nel dettaglio la misura con cui Regione stanzierà 3 miliardi annunciata in precedenza dal governatore Attilio Fontana (qui l’articolo). “Stiamo vedendo – ha esordito Caparini – i risultati dell’impegno dei lombardi, icomportamenti individuali sono fondamentali nella lotta al virus”. Sulla fase 2, l’Assessore si è mostrato cauto: “La riapertura sarà all’insegna della salute pubblica e della salvaguardia di ognuno di noi e nel rispetto del prossimo. L’isolamento è stata una mossa imprescindibile, ma finché non ci sarà il vaccino dovremo continuare ad adeguare i nostri comportamenti”.
Oltre a confermare gli 82 milioni di euro di bonus agli operatori sanitari (che si aggiungono ai 40 milioni erogati dal Governo) e a ribadire, come già annunciato da Fontana, la disponibilità di Regione Lombardia “ad assumere nel sistema sanitario lombardo quanti hanno prestato la loro opera durante l’emergenza e decideranno di rimanere con noi”, Caparini ha spiegato come saranno suddivisi i 3 miliardi stanziati dalla Giunta regionale. La maggior parte del fondo (2 miliardi e 470 milioni di euro, ndr) sarà un “fondo per la ripresa economica” e servirà a finanziare “opere identificate” dalla Regione. Alle Province saranno destinati 51 milioni e ai Comuni 348 milioni di euro, questi destinati ad opere pubbliche da iniziare entro il 31 ottobre 2020. Infine, alle aziende che hanno riconvertito la propria produzione per mascherine ed altro materiale utile nell’emergenza sanitaria “investendo in un momento difficile” andranno 10 milioni, mentre alle Forze dell’Ordine i proventi delle sanzioni elevate.