Cronaca

Mattia continua a migliorare: lascia il reparto di Terapia Intensiva

Mattia, lo studente 18enne ricoverato a Cremona a causa del Coronavirus, uscirà nel pomeriggio di oggi, giovedì 2 aprile, dal reparto di Terapia Intensiva. A comunicarlo, proprio presso il nosocomio cittadino, sono stati il dottor Antonio Coluccello, primario del suddetto reparto, insieme al dottor Rosario Canino, direttore sanitario dell’Ospedale e alla caposala Carla Maestrini che hanno reso noto il bollettino riguardante le condizioni di salute del ragazzo.

“Mattia sta meglio” ha detto il dottor Coluccello. “Il suo percorso di cura non è finito, ma i miglioramenti registrati finora sono stati molto buoni. Lo abbiamo estubato già il 29 marzo, ma abbiamo aspettato a comunicarlo per vedere come andava. In ogni caso ormai la fase di Terapia Intensiva è alle spalle; già oggi verrà trasferito presso il reparto di Pneumologia”.

Mattia è stato praticamente “adottato”, dai medici e dagli infermieri del reparto, che hanno tifato per lui e gli sono stati vicini durante questi giorni di degenza. “Quando lo abbiamo estubato è stato un momento di grande commozione, per noi e per lui” racconta Coluccello. “Così come lo è stato quando ha sentito sua mamma per la prima volta, con una videochiamata.

La caposala, infine, ha anche letto una lettera della mamma di Mattia, Ombretta, ancora in quarantena, in cui esprimeva la propria gratitudine al personale dell’ospedale: “Quando Mattia tornerà a casa e tutto questo sarà finito festeggeremo insieme” ha scritto. “Ma nel frattempo ci stringiamo nel dolore di tutti”.

Sulle condizioni di Mattia è intervenuto anche il provveditore Fabio Molinari, che ha espresso la propria gioia e quella di tutta la scuola cremonese per la rapida dello studente dell’istituto Torriani. “Ho avuto il privilegio di poter essere costantemente informato dalla mamma durante tutti questi giorni in cui Mattia ha condotto la sua battaglia più grande: da quando è stato intubato – gettandoci nello sconforto – fino a quando la situazione ha iniziato a migliorare e i medici ci hanno comunicato, in gergo tecnico, che gli scambi erano buoni. Abbiamo tirato un grande sospiro di sollievo quando ci hanno detto che la nuova Tac mostrava i polmoni puliti e abbiamo pianto di gioia quando la mamma ha potuto parlargli attraverso il telefono del medico, anche se lui era ancora intubato e assopito dagli anestetici. Grazie all’affetto e alla preghiera di tanti, Mattia ha potuto ascoltare la mamma e reagire con un sorriso e poi con un pianto, aprendo anche gli occhi. Da allora le cose sono andate migliorando: ieri mattina aveva ancora la maschera per l’ossigenazione ed oggi respira autonomamente. In giornata sarà trasferito nel reparto di Pneuomologia. Grazie al rapporto con l’Unione Sportiva Cremonese, ho avuto la possibilità di fargli inviare un video di saluto da uno dei giocatori della squadra, Antonio Piccolo, cosa di cui sono grato alla società, che ha dimostrato una delicata sensibilità. Ora attendiamo il suo ritorno a casa per accoglierlo, festeggiarlo e accompagnarlo a sostenere con serenità gli Esami di Stato”.

lb

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...