Gallera: 'Momento di guerra, ma quadro costante: scalino verso il basso, continuiamo
“Il quadro complessivo è costante: in questi giorni abbiamo fatto uno scalino verso il basso e ciò deve rafforzarci nella convinzione che la strada scelta sia quella giusta e che dobbiamo continuare così”. E’ questa l’analisi offerta dall’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera nella consueta conferenza stampa di aggiornamento sui dati sulla diffusione del coronavirus. “Ogni giorno – spiega – faccio una videoconferenza con i direttori delle varie Asst per capire com’è la situzione e di cosa ci sia bisogno. Loro ci dicono che la pressione sui Pronto Soccorso è costante rispetto a ieri, ma inferiore rispetto alla fine della scorsa settumana. Il dato consolidato ci deve portare a proseguire i nostri sforzi sta producendo risultati”.
L’assessore ha poi evidenziato: “Siamo in un momento di guerra, il Pronto Soccorso è diventato un reparto a tutti gli effetti: nessun sistema sanitario al mondo è in grado di reggere l’urto senza una presa di responsabilità da parte del singolo”. Gallera ha quindi escluso che si provvederà ad effettuare tamponi a tappeto, citando una nota del Centro Europeo per il Controllo delle Malattie: “Il tampone ha senso farlo solo quando il paziente è in fase sintomatica: così è stato stabilito dalle direttive delle Istituzioni di Sanità. Anzi, siamo stati ripresi per averne fatti inizialmente troppi”.
L’assessore al Bilancio Davide Caparini ha voluto sottolineare: “Sono convinto che se rispetteremo le regole e faremo fronte comune ripartiremo. Stiamo lavorando ad una serie di misure per far ripartire la nostra economia attraverso grandi opere e lavori pubblici e nel frattempo abbiamo introdotto sostegni al reddito e ammortizzatori sociali”. “Abbiamo preteso – ha concluso – una manovra di impatto per ripartire e ricreare le condizioni pre-crisi”.