Gallera: '70.598 tamponi, ma serve tempo per processarli. Problema studi professionali'
“Noi siamo la Regione che ha fatto il maggior numero di tamponi, ne abbiamo fatti 70.598 a ieri”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, in collegamento con la trasmissione ‘Mattino Cinque’, ribadendo la posizione già espressa ieri, domenica 22 marzo, circa i tamponi a tappeto: “Adesso stiamo, in maniera selettiva, ampliando, abbiamo previsto che i medici di medicina generale facciano il tampone e il personale sanitario che ha anche poche linee di febbre, chi ha 37.5”.
“Stiamo valutando – ha aggiunto – anche l’efficacia di questi test rapidi che a noi non risultano avere grande efficacia”. Il problema secondo Gallera sta nella capacità dei laboratori di processare i tamponi: “Abbiamo 22 laboratori attivati e facciamo 5 mila test al giorno. Io posso fare anche 1 milione di tamponi ma poi devo avere il tempo di processarli, dobbiamo lavorare in modo efficace e selettivo”.
Ad ‘Agorà’, invece, l’assessore al Welfare è tornato sul Dpcm firmato dal Premier Giuseppe Conte e sull’ordinanza di Regione Lombardia: “Ci sono molti dubbi per quanto riguarda gli studi professionali. Noi invitiamo avvocati e commercialisti a rimanere a casa e tenere chiusi i propri studi, se non per le attività veramente essenziali e legate a scadenze. Però su questo c’è oggettivamente un problema interpretativo”.