Coronavirus, morto il vice presidente Anffas, Luigi Ferrari

Il coronavirus non ha risparmiato neppure il terzo settore: si è spento Luigi Ferrari, 75 anni, vice presidente di Anffas Cremona. Un uomo che ha dedicato la propria vita al prossimo, come lo ricorda l’amico e collega Amedeo Diotti, presidente dell’associazione. “Era una grande persona” ricorda con voce rotta dalla commozione. “Negli anni è stato più volte alla presidenza dell’associazione, anche in periodi molto travagliati. Nella sua vita ha avuto diversi problemi di salute. Speravamo che anche stavolta se la cavasse, invece non ce l’ha fatta”.

Ferrari, che era attivo anche nel Masci (associazione degli scout anziani) viene ricordato come un “uomo molto disponibile e generoso, con un grande cuore”. Tra le tante sue attività, si era dato da fare per promuovere la pubblicazione di un libro sullo scoutismo cremonese. “Pur di aiutare gli altri sacrificava la propria vita privata” racconta ancora Diotti, che fa una raccomandazione alla cittadinanza: “Quanto accaduto a Luigi deve farci riflettere su quanto stiamo vivendo. Deve insegnarci che il rispetto delle norme è fondamentale per la salvaguardia e il benessere di tutti. E’ drammatico che la gente non capisca quanto sia importante tutto questo”.