bene i subentranti
bene i subentranti
Le scuole cremonesi si attrezzano per il possibile prolungamento delle vacanze forzate a causa del Coronavirus fino al 1 marzo come recita l’ordinanza di domenica scorsa di Ministero della Salute e Regione Lombardia. In attesa di sapere se dal 2 marzo le aule riapriranno, le scuole si stano organizzando per le lezioni e i compiti a distanza, su espressa direttiva del Provveditorato agli studi. Al liceo Manin, ad esempio, la preside Mirelva Mondini mediante una circolare apparsa sulle pagine riservate a studenti e genitori sta invitando i ragazzi a tenersi aggiornati su compiti e lezioni.
Vengono quindi specificate le varie modalità: i professori annoteranno le attività da eseguire a distanza sul registro elettronico Nuvola; per studiare si possono utilizzare le applicazioni della piattaforma Google Education; per gli scambi di informazioni studenti e docenti sono invitati ad utilizzare l’indirizzo di posta elettronica individuale e quello del gruppo classe: tutte modalità che gli studenti hanno già sperimentato anche durante le normali attività scolastiche. “So – si legge ancora – che alcuni di voi stanno già lavorando a distanza con i loro insegnanti e proprio a partire da queste prime esperienze abbiamo messo a punto delle indicazioni per tutti, affinchè in modo organizzato insieme riusciamo a far fronte alle esigenze di questa situazione straordinaria ed auspicabilmente non duratura”
La preside si rivolge poi direttamente agli studenti: fate leva sulle vostre capacità; abbiate un atteggiamento di collaborazione con i vs insegnanti; sappiate trasformare questa sosta forzata in un’occasione per apprendere cose nuove e per migliorare il vostro approccio allo studio. E viene anche assicurato che “al rientro a scuola avrete modo di ricalendarizzare insieme ai vostri insegnanti le verifiche saltate per evitare di sommarle a quelle già regolarmente programmate”.
Nel frattempo si stanno moltiplicando le fake news che simulano circolari istituzionali e che diffondono false informazioni circa il ritorno tra i banchi di scuola. Una di queste, datata 26 febbraio e che sta ingannando anche molti genitori cremonesi, a firma di un fantomatico dirigente dell’ufficio scolastico regionale della Lombardia, parla di sospensione delle attività didattiche fino all’8 marzo. In realtà la decisione verrà presa dal Ministero della Salute e dalla Regione Lombardia, solo nel fine settimana in base all’andamento dei contagi. g.b.