Torna a Soresina (in quarantena) la famiglia in vacanza in Trentino e ricoverata a Bergamo
AGGIORNAMENTO – Tornerà a casa la famiglia di Soresina ricoverata a Bergamo dopo che erano risultati positivi al test per il coronavirus durante una vacanza in Trentino. I tre hanno condizioni di salute buone, come conferma il sindaco Diego Vairani su Facebook, e saranno trasportati in ambulanza presso la propria abitazione dove resteranno in quarantena e continueranno le cure.
Era partita venerdì scorso, 21 febbraio, la famiglia soresinese (padre, madre e figlio, ndr) che è risultata positiva al test per il coronavirus ed ora è ricoverata presso l’ospedale di Bergamo. La famiglia, composta da tre componenti ai quali si è aggiunto un amico di famiglia, aveva preso in affitto un appartamento a Fai della Paganella (Trento) per trascorrere un breve periodo di vacanza. Alcuni di loro, però, già venerdì hanno iniziato ad accusare malesseri riconucibili all’influenza. Il giorno successivo la situazione si è aggravata e così è stata contatta la Guardia Medica e i sanitari hanno provveduto ad eseguire i tamponi il cui esito è stato positivo per tre delle quattro persone. Nella giornata di ieri, domenica 23 febbraio, su richiesta degli stessi interessati, sono quindi stati trasferiti nuovamente in territorio lombardo. I tre, al loro arrivo all’ospedale di Bergamo, presentavano sintomi leggeri, tipo raffreddore o lieve influenza, come confermato da una conferenza stampa tenutasi sempre ieri dalle Autorità della Provincia Autonoma di Trento. Nel frattempo proseguono gli accertamenti dell’Azienda sanitaria provinciale di Trento, impegnata a ricostruire i movimenti dei tre turisti nei giorni trascorsi in vacanza, ma, secondo quanto comunicato dal presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti “i contatti con l’esterno sono stati del tutto minimali”.