Cronaca

A casa 2 settimane studenti e personale di scuole provenienti da comuni in isolamento

Studenti, insegnanti e personale scolastico delle scuole cremonesi che provengono dai comuni in isolamento del Lodigiano (Maleo, Fombio, Bertonico, Somaglia, Terranova Passerini, San Fiorano, oltre a Codogno, Casalpusterlendo e Castiglione d’Adda) verranno invitati a non recarsi a scuola per le prossime due settimane. Questo quanto emerso dalla riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocato dal prefetto della Provincia di Cremona, Vito Danilo Gagliardi, allo scopo di fare il punto della situazione in merito ad eventuali rischi e pericoli all’incolumità pubblica che l’epidemia da Coronavirus 2019-nCov potrebbe causare anche nella nostra provincia.

All’incontro hanno partecipato oltre ai Vertici delle Forze dell’Ordine anche il presidente dell’Amministrazione Provinciale, i sindaci dei Comuni di Cremona, Crema e Casalmaggiore, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Vice Comandante del X° Reggimento Genio Guastatori, nonché il Direttore Generale dell’Ats Valpadana, il direttore generale degli Istituti Ospitalieri di Cremona e il Coordinatore del Dipartimento Emergenza e Accettazione dell’Ospedale Maggiore di Crema. Hanno preso parte, altresì, il rappresentante dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Cremona e il responsabile del Servizio 118.

Dopo approfondita discussione è stato precisato che i numeri da contattare sono due: per le informazioni generiche il numero telefonico 1500 e il 112 soltanto in caso di emergenza.
Il rappresentante della Task Force interna dedicata dall’Ats Valpadana ha sottolineato che “non si sono verificati episodi del nuovo Coronavirus che interessano l’intero territorio provinciale. Le misure comportamentali che sono state diramate dalla Regione Lombardia riguardano, al momento, soltanto alcuni comuni del Lodigiano ed in particolare il Comune di Codogno”. Proprio a questo proposito durante la riunione è stato deciso che il direttore dell’Ufficio Scolastico avvisi già stasera i direttori scolastici dell’intera provincia di Cremona affinché facciao si che il personale Ata, gli insegnanti e gli studenti provenienti da quei Comuni dell’Area del Lodigiano non si rechino nei rispettivi luoghi di lavoro o di studio almeno per i prossimi quattordici giorni, salvo ulteriori indicazioni. La riunione è stata aggiornata alle ore 12 di domani (sabato) in quanto presso la Regione Lombardia sono ancora in discussione le direttive che dovranno essere emanate per l’intero territorio regionale.

Per coloro che riscontrino sintomi influenzali o problemi respiratori – fa sapere la Prefettura – l’indicazione perentoria è di non recarsi in Pronto Soccorso ma di contattare direttamente il numero 112 che valuterà ogni singola situazione ed attiverà percorsi specifici per il trasporto nelle strutture sanitarie preposte oppure ad eseguire eventualmente i test necessari a domicilio. Sarà cura di questa Prefettura predisporre successivi e ulteriori incontri finalizzati a raccogliere le informazioni necessarie da diramare in ambito provinciale.

“Come Comune siamo al lavoro per informare su misure preventive necessarie a tutela dei cittadini” sottolinea il sindaco Gianluca Galimberti a margine della riunione. “Domani ci riuniremo con i sindaci del Distretto Cremonese per coordinare le azioni e ci riuniermo ancora come Cosp. D’accordo con l’Ats, invitiamo le persone provenienti dai territori in cui sono stati accertati casi di Coronavirus a non spostarsi sul nostro territorio. L’attenzione è e resterà molto alta anche nei prossimi giorni. Chiediamo a tutti di evitare allarmismi e di attenersi alle indicazioni di Ats, Regione Lombardia, Prefettura e Ministero”.

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