Si è spento Ottorino Soregaroli, ex carabiniere e reduce dai campi di concentramento

Si è spento nei giorni scorsi, pochi mesi prima di diventare centenario, l’ex carabiniere Ottorino Soregaroli, che era nato a Cremona il 23 novembre 2020. Alle esequie era presente una rappresentanza dei Carabinieri di Cremona, con il comandante della stazione di Robecco d’Oglio. Per festeggiare i 100 anni dell’uomo (23 novembre) l’Arma, insieme al sindaco di Scandolara Ripa d’Oglio, dove viveva, stavano organizzando un evento. Ma l’ex militare si è spento prima del tempo, il 1 febbraio.

Fu barbiere e sarto di professione a Scandolara Ripa d’Oglio, dove visse. Poi con la Seconda Guerra Mondiale decise di arruolarsi e ad andare al fronte, dopo aver frequentato la scuola per allievi carabinieri Cernaia di Torino. Fu soldato di leva dall’aprile del 1940 presso il 34° Rgt Fanteria Divisione “Livorno”. Combattè sul fronte francese dal giugno al settembre 1940, rientrando poi a Fossano (Cuneo) sede del suo reggimento. Accolta la sua domanda di carabiniere ausiliario prestò servizio presso l’Arma in Italia fino al febbraio 1942. Come carabiniere venne poi inviato in Grecia presso il comando del Terzo Corpo d’Armata, a Volos, Tebe, Atene, fino all’armistizio dell’8 settembre del 1943.

Prigioniero dei tedeschi, fu spedito in campo di concentramento a Feuerbach Pfonstenwäldle ad otto chilometri da Stoccarda. Rifiutò l’offerta di arruolamento nella Repubblica Sociale Italiana restando in campo di concentramento fino ad inizio aprile 1945. Liberato dal campo giunse in Italia il 19 aprile del 1945. Chiuso il conflitto in Italia il 25 aprile 1945, fu richiamato in servizio effettivo nell’Arma dei Carabinieri dal maggio 1945, si congedò il 20 ottobre del 1945. Riprese la professione di sarto in famiglia con il padre. Lavorò da sarto fino al 1973, poi operaio in fonderia fino alla pensione. Sposato nel 1948 ebbe una figlia.

Ottorino Soregaroli fu persona di grande onestà e rettitudine, esempio per tutta la sua famiglia e per quanti l’hanno conosciuto.
È stato un soldato italiano che ha onorato l’Esercito e con orgoglio l’Arma dei Carabinieri.