Vandali in azione: casa in via Dante imbrattata con scritte anarchiche

Imbrattati muri, porta, citofoni, bidoni della spazzatura e cancelli: nulla si è salvato dall’azione di un gruppo di vandali, messa in atto nella notte tra mercoledì e giovedì presso un’abitazione di via Dante. A fare l’amara scoperta sono stati gli stessi residenti, la mattina dopo, quando uscendo di casa si sono trovati di fronte a quello scempio.

I vandali non si sono limitati a imbrattare i muri esterni, nel portone di ingresso, dove compaiono scritte come “sbirri infami”, “non finisce qui”, “siamo in 100”, “non è l’ultima”. Frasi che sottintendono anche delle minacce, rivolte probabilmente ai residenti dell’abitazione. Anche la stessa porta di casa è stata presa di mira, oltre ai muri perimetrali della villetta, segno che gli imbrattatori hanno scavalcato il cancello per avvicinarsi ulteriormente.

Un danno notevole, fanno sapere i padroni di casa, che già stanno cercando di rimuovere le numerose scritte, tra cui anche molte A di anarchia, che lasciano intendere quale potrebbe essere la matrice dell’azione. A rafforzare l’ipotesi, il fatto che la famiglia presa di mira potrebbe aver avuto degli screzi con qualcuno vicino agli ambienti anarchici cremonesi.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Cremona, che hanno effettuato i rilievi del caso, dando poi il via alle indagini per cercare di dare un nome e un volto agli imbrattatori.

LaBos