Blackout in città, Forza Italia all'attacco: 'Situazione surreale'
Dopo i due blackout che si sono verificati a poche ore di distanza in città, nella zona di Corso Vittorio Emanuele, il gruppo consiliare di Forza Italia in consiglio comunale interviene chiedendo delucidazioni su quello che rappresenta “l’ennesima situazione di emergenza in merito al servizio di illuminazione pubblica della nostra città” si legge in una nota, a firma di Carlo Malvezzi, Federico Fasani e Saverio Simi.
“A testimoniare che non si tratti di un caso unico ed eccezionale sono le innumerevoli segnalazioni che in questi mesi si sono susseguite da parte di cittadini ed operatori economici, costretti a convivere con una situazione surreale” continua la nota. “A ciò si aggiunge la mancanza di illuminazione pubblica che da circa 2 mesi si registra in via Dante, senza che sia stata posta in atto alcuna azione volta ad assicurare a cittadini, ciclisti e automobilisti le più elementari condizioni di sicurezza.
Come gruppo di Forza Italia già lo scorso 19 settembre abbiamo presentato un’interrogazione in Consiglio relativa a diversi casi altrettanto gravi.
Le rassicurazioni fornite dall’amministrazione comunale, volte a minimizzare la situazione, si scontrano con la dura realtà ed assumono ogni giorno di più il sapore della beffa per i cremonesi e per gli utilizzatori della città.
La scelta di affidare il servizio direttamente a Citelum S.p.a.,marchio della francese Edf, che gestisce l’illuminazione pubblica cremonese dal 30 marzo 2017, a seguito dell’adesione del Comune alla convenzione nazionale Consip S.p.a., sta mostrando tutti i suoi limiti. Considerati gli innumerevoli inconvenienti e le numerosissime segnalazioni di guasti, riteniamo che l’amministrazione comunale non stia gestendo con le dovute attenzioni il rapporto con il gestore Citelum. A tal proposito a breve presenteremo un Ordine del Giorno per chiedere alla giunta comunale di assumere tutte le azioni necessarie ad assicurare la continuità e l’efficienza di un servizio indispensabile per la città”.