Cremona e Modena unite dalla musica: progetto di innovazione sociale giovanile
Forme Composte – Musica in residenza fra Modena e Cremona. Questo il nome del progetto che le Amministrazioni delle due città, riconoscendosi come territori dalla forte vocazione musicale, hanno deciso di mettere in campo partecipando insieme al bando Sinergie – promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) – finalizzato al sostegno di progetti di innovazione sociale giovanile. Una sfida che “si è dimostrata vincente in quanto il progetto si è classificato al 5° posto tra i 26 presentati a livello nazionale e al 1° tra i progetti presentati dai Comuni della Lombardia”, come sottolineano dal Comune.
Il Comune di Cremona ha messo in campo “le professionalità e le competenze dell’Informagiovani e delle Politiche Educative che fanno capo ad un unico settore e che da anni lavorano in stretta collaborazione nell’ambito della formazione e dell’orientamento”. Il bando prevedeva la possibilità di una partership tra due Comuni finalizzata al trasferimento di buone prassi. In questo modo, un Comune poteva cedere il proprio know how ad un altro Comune che, a sua volta, poteva avvalersi di queste esperienze e trasferire le proprie. Nel caso specifico Modena è il Comune che trasmetterà le esperienze maturate, mentre quello di Cremona non solo le metterà a frutto ma riverserà le proprie. Si tratterà di una vera e propria “messa in circuito di talenti e buone pratiche”.
Il progetto, che si realizzerà nel 2020, prevede un contributo di 220mila euro, gestito dai due Comuni, e una partnership a livello locale molto importante e significativa che coinvolge l’Istituto di Istruzione Superiore “A. Stradivari”, il Liceo Scienze Umane Economico Sociale “S. Anguissola”, l’Istituto Superiore di Studi Musicali “C. Monteverdi”, le sedi Cremonesi dell’Università di Pavia (Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali) e del Politecnico di Milano, la Fondazione Museo del Violino, la Fondazione Teatro “A. Ponchielli”, BeMyMusic, l’Associazione Musicale Ponte Sound e l’Associazione Città della Canzone.
Forme Composte prevede attività attraverso laboratori di residenza dove giovani artisti dei due territori potranno lavorare insieme. L’obiettivo è l’accrescimento di competenze, una riflessione sul proprio percorso e la promozione della creatività musicale giovanile per sostenerne lo sviluppo quale futura professione. I laboratori, diretti e condotti da esperti del settore, si terranno sia a Cremona che a Modena. I partecipanti saranno giovani musicisti residenti nei comuni e nelle regioni di appartenenza, di età compresa tra i 16 e i 35 anni. E’ inoltre richiesta la disponibilità a partecipare a percorsi formativi collaterali. I giovani saranno selezionati attraverso appositi bandi.
Le azioni previste sono sostanzialmente due. La prima prevede la realizzazione di una residenza artistica senior dove i giovani musicisti selezionati andranno a comporre più ensemble che lavoreranno per la durata della permanenza nelle due città a stretto contatto con i tutor coinvolti. Un percorso formativo di tipo frontale, strutturato per composizioni da creare, sviluppare e presentare. La durata della residenza è di 14 giorni nelle sedi di Modena e Cremona.
La seconda prevede la creazione di una residenza artistica junior denominata Back to School. Con l’intento di creare opportunità anche per la fascia di giovani ancora in età scolastica ci si attiverà per valorizzare un importante percorso musicale qual è Back to School!. Il progetto, seguito dal Settore Politiche Educative del Comune di Cremona e che nel 2020 giungerà alla sua XIV edizione, rappresenta per la città un punto di riferimento formativo che ogni anno riscuote crescente successo sia tra i giovani partecipanti che tra i fruitori dell’esibizione finale. L’esperienza di Cremona sarà sviluppata anche a Modena. I giovani musicisti selezionati svolgeranno nella sede loro destinata l’attività formativa residenziale per una durata di 20 giorni, di cui 10 a Cremona e 10 a Modena, con una giornata di lavoro congiunto con gli allievi della residenza artistica senior in entrambe le città.
“Siamo molto contenti di questo risultato estremamente significativo sia per le tematiche trattate sia per l’opportunità di collaborare con grandi professionalità. I nostri giovani avranno la possibilità di vivere una contaminazione culturale e tecnica che sarà occasione di crescita. Il ruolo dell’Informagiovani sarà legato alle sue competenze: promuovere e sviluppare le soft skills dei partecipanti che, attraverso le attività laboratoriali, potranno riflettere e lavorare sui propri punti di forza, sulle competenze possedute e da rafforzare, contestualizzandole al mondo artistico e musicale. La collaborazione con il Settore Politiche Educative porterà l’esperienza di Back to School come best practice dedicandosi in particolare al gruppo dei più giovani e anche questo è un importante riconoscimento delle professionalità e dell’impegno che il Comune ha verso i giovani e su cui l’amministrazione ha investito”, dichiara Maria Carmen Russo, responsabile dell’Informagiovani che ha curato il progetto.
“Quello con Modena si è rivelato un connubio vincente – sottolinea l’Assessore Maura Ruggeri – che vede Cremona, con la sua storia e cultura, tra i luoghi simbolo della liuteria che ha saputo esprimere grandi talenti legati alla musica classica e della canzone italiana, e Modena, con la sua ‘anima rock’, valorizzata da grandi talenti presenti nel panorama nazionale ed internazionale. Il progetto rappresenta un’opportunità di crescita dell’intera filiera musicale e rientra negli obbiettivi che ci siamo dati per lo sviluppo e la valorizzazione delle vocazioni del nostro territorio”