E' morto Vincenzo Rivoltini, l'artigiano del torrone cremonese
E’ morto oggi, proprio nel giorno del debutto della Festa del Torrone, Vincenzo Rivoltini, 83 anni, un nome storico dell’artigianato dolciario cremonese. Vincenzo negli anni Settanta prese le redini dell’azienda fondata a Vescovato dal nonno Ersilio negli anni Trenta con la produzione del tipico dolce natalizio. Dimostra subito di avere fiuto e grande capacità imprenditoriale, ampliando la gamma di prodotti, sviluppando un nuovo packaging e rinnovando l’immagine aziendale. Nonostante queste innovazioni, non viene cambiata la ricetta originale del torrone, che vede crescere la propria quota di mercato grazie alla qualità e nonostante molti concorrenti propongano prodotti simili a prezzi inferiori. All’inizio degli anni ‘90 il pioniere Vincenzo decide di affiancare alla produzione di torrone e croccanti artigianali una nuova linea produttiva, le barrette per gli sportivi: da allora la Rivoltini Alimentare Dolciaria figura tra i pochi produttori italiani di questo prodotto che, insieme agli altri prodotti biologici, costituiscono la linea più recente.
Nel 1996 i figli di Vincenzo, Massimo, Marina e Cristiano, decidono di iniziare insieme al padre un nuovo capitolo, con la creazione di un nuovo stabilimento produttivo all’avanguardia, nel quale vengono sviluppate entrambe le linee produttive.
Rivoltini ottiene la notifica ministeriale per la produzione di barrette addizionate di vitamine, sali minerali e altri additivi e si espande sempre di più nel mercato estero. Da anni il marchio è una colonna portante della Festa del Torrone.