Cambio di gestione alla locanda Torriani: coniugi Fenocchio in pensione dopo 40 anni

Cambia gestione la locanda Torriani, ristorante e residenza turistico alberghiera a cento metri dal Torrazzo,  che ha riscosso grandi apprezzamenti sia per la cucina che per l’ambiente. L’annuncio è stato dato direttamente, anche su Facebook, da Gentilia Santini che insieme al marito, Gian Paolo Fenocchio, ha condotto l’attività aperta nove anni fa in uno dei pochi angoli medioevali della vecchia Cremona. Subentrano due giovani imprenditori: Samantha Corradin e Simone Lucini, con alle spalle esperienze in grandi hotel, tra l’altro a Venezia e sul lago di Garda. “Raccogliamo un’importante tradizione – spiega Samantha -ma vogliamo portare anche un’aria di novità al locale”, le prime battute.

Il subentro è avvenuto in maniera ‘morbida’ dal 1 novembre.  “Andiamo in pensione e ci riposiamo – spiega Gentilia Santini -. Era ora, ne avevamo bisogno, dopo 40 anni di lavoro, molto faticoso, ma ricco di soddisfazioni. Io tra l’altro mi devo riprendere da un infortunio”. 40 anni senza sosta, iniziati nel 1982 con il primo locale di Fenocchio, il ‘Charlie Max’ di via Opifici; poi continuato con la celeberrima Aquila Nera in via Sicardo – piazza Duomo, ristorante tra i più rinomati del circondario che conquistò la stella Michelin. Quindi, l’esperienza del ristorante presso Palazzo Trecchi che già annunciava la volontà di aggiungere qualcosa alla ristorazione, quell’accoglienza che ha poi contraddistinto la Locanda Torriani, ristorante ma anche alloggi, 10 stanze con vista Torrazzo.

“Abbiamo lasciato un buon ricordo, questo ci fa piacere – aggiunge Gentilia –  abbiamo fatto dell’accoglienza la nostra caratteristica. Adesso basta, abbiamo i nostri anni e lasciamo il testimone a due ragazzi giovani, molto in gamba, che hanno voglia di lavorare”. g.biagi