A fianco di Decathlon aprirà Burger King. E la Giunta dà il via libera all'ex Armaguerra
Sarà Burger King ad affiancare, entro fine novembre, il nuovo Decathlon che sta sorgendo in via Sesto, accanto alla galleria commerciale CremonaPo. La catena di fast food quindi ha deciso di raddoppiare a Cremona dopo l’apertura di qualche mese fa in via Mantova. Trova così conferma ufficiale una voce che circolava da tempo. Decathlon aveva invece già ufficializzato l’apertura sempre entro fine novembre, tramite la propria pagina Facebook, contestualmente alla chiusura del punto vendita di Orzinuovi. Dieci dipendenti si trasferiranno a Cremona e sono previste 14 nuove assunzioni. L’altro prefabbricato su cui si sta lavorando in via Sesto dovrebbe essere occupato da Briko Io, che lascerebbe così il maxi store già presente nell’area, raddoppiando così la sua estensione e aumentando il personale.
Non sono queste le uniche novità nella zona alle porte di Cremona. Dopo alcuni mesi di stasi, è tornata all’ordine del giorno in Comune la riqualificazione dell’area ex Armaguerra. Il progetto ha ricevuto ieri in giunta un via libera informale in attesa della delibera che verrà emessa nelle prossime settimane. Ma sostanzialmente il progetto presentato dall’immobiliare Azzurra è stato accolto senza ulteriori modifiche, oltre a quelle che erano già state apportate nei precedenti passaggi, tra cui i rilievi mossi dalla Commissione Paesaggio.
Unica cosa certa al momento è il trasferimento in quest’area del supermercato Lidl di via Castelleone, che andrà ad attestarsi nei pressi della rotonda. L’ingresso sarà dalla stessa via Castelleone, l’uscita invece dalla corsia di decelerazione verso la tangenziale. Tra le modifiche introdotte in seguito alle osservazioni, c’è il potenziamento del verde nell’area coinvolta e la ‘rotazione’ della posizione originaria dell’edificio in modo che l’uscita sia sulla rotatoria.
Il provvedimento di giunta darà il via libera ai successivi passaggi degli uffici tecnici, per il rilascio dei vari atti autorizzativi.
Federica Bandirali – Giuliana Biagi