Circo in arrivo, rimosse dalla Polizia Locale quasi 100 locandine non autorizzate
Sono quasi un centinaio i manifesti non autorizzati del circo Millenium, rimossi dalla polizia Locale a Cremona in quanto non era stata pagata l’imposta sulle pubbliche affissioni. La rimozione dei 97 fogli formato A3 è avvenuta un paio di giorni fa in diverse zone della città: i manifesti erano affissi dappertutto, anche sulle paline dei semafori e sui muri degli edifici, e nonostante il lavoro degli agenti, ne rimangono molti altri. “La città era effettivamente tappezzata di questi fogli, non escludo che in giro ne siano rimasti altri”, conferma Maria Rosa Bricchi, vice comandante della Locale. E difatti, basta aggirarsi nelle vie cittadine per trovarne ancora a decine: sugli sportelli delle nicchie del gas, su alcune vetrine di negozi, sulle saracinesche dei negozi chiusi. Oltre alla tassa sulle affissioni, i responsabili dovranno pagare la relativa sanzione, che non sarà cumulativa ma applicata sulle singole affissioni.
Per quanto riguarda un altro aspetto che preoccupa gli animalisti (che hanno indetto un presidio il giorno 18 ottobre a partire dalle 20 in piazzale Azzurri d”Italia) ossia lo sfruttamento degli animali, non è possibile effettuare controlli preventivi e, spiega l’assessore Barbara Manfredini, “sarà la commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli, una volta che il tendone sarà arrivato, a controllare le condizioni in cui vengono tenuti gli animali e se siano rispettate le norme del regolamento comunale, in vigore nel 2017, che vieta la presenza di alcune specie. In altri Comuni il regolamento è ancora più restrittivo e il semplice fatto che siano presenti animali è di per sè motivo di diniego.