Cronaca

Ciclisti indisciplinati e fuori dalle piste: 109 sanzioni nel corso di quest'anno

Nella foto di repertorio la campagna di educazione stradale per i ciclisti svolta nel 2017 da Polizia Locale e Fiab (foto Sessa)

Sono state finora 109 le sanzioni comminate ai ciclisti dall’inizio dell’anno a fine settembre e quasi la metà perchè non stavano utilizzando le piste ciclabili. Un numero crescente, se pensiamo che in tutto il 2018 la Polizia Locale ne aveva emesse soltanto 18. E’ il dato contenuto nella risposta dell’assessore alla Mobilità Simona Pasquali a un’interrogazione del consigliere M5S Luca Nolli, che chiedeva conto anche del rispetto della normativa nella realizzazione delle piste ciclabili. In diminuzione, invece, gli incidenti che coinvolgono velocipedi: erano stati 1140 nel 2015, passati a 120 nel 2016; 115 nel 2017, 99 nel 2018 e 92 quest’anno (aggiornato al 24 settembre).

Una delle infrazioni più frequentemente contestate ai ciclisti è appunto quella di non utilizzare le piste a loro dedicate quando queste esistono, trattandosi di un obbligo previsto dal codice della strada: questo tipo di infrazione ha inciso per il 40% sulle sanzioni dell’ultimo anno. Il restante 60% consiste in violazioni quali la circolazione in senso vietato o il mancato rispetto del semaforo.

Intanto continua il piano di ampliamento delle ciclabili in città, sia come prosecuzione dei progetti già avviati, sia come nuovi progetti. Via Campestre diventerà a tutti gli effetti una ciclabile, per la connessione tra via Corte e via Postumia. A proposito di questo tratto di ciclabile, che fiancheggia il parcheggio del campo scuola e il centro sportivo della Cremonese, vengono segnalati problemi di visibilità da parte degli automobilisti che, diretti da periferia a centro, e intenzionati a svoltare a destra nell’area parcheggio, hanno la visuale ostruita dal filare di alberi e rischiano di non vedere i ciclisti che percorrono lo stesso senso di marcia.

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