Cronaca

Contro i falsi nel piatto: 'Etichetta day' al mercato di Campagna Amica a Cremona

Domani a Cremona è “etichetta day”. L’appuntamento è dalle ore 8 alle 12 al Mercato di Campagna Amica, presso il portico del Consorzio Agrario, in via Monteverdi. Alla vigilia della chiusura della petizione “Eat original – StopCiboAnonimo”, promossa da Coldiretti per chiedere alla Commissione Ue di estendere l’obbligo di indicare l’origine in etichetta per tutti gli alimenti (la petizione si chiude il 2 ottobre), Coldiretti Cremona invita tutti gli appassionati del vero made in Italy che non avessero ancora preso parte all’iniziativa a non perdere la preziosa occasione di contribuire – con una firma – a una battaglia che vuole proteggere la nostra salute, prevenire le frodi alimentari, garantire i diritti dei consumatori, tutelare il cibo 100% italiano e il lavoro di chi lo produce.

Nel rush finale, in provincia di Cremona gli “etichetta day” si sono svolti da Casalmaggiore a Soresina, da Cremona a Crema, passando per Pizzighettone, con il ‘banchetto’ delle firme sempre presente presso i mercati di Campagna Amica, e nella giornata di ieri presso le fattorie didattiche (nella domenica a porte aperte voluta da Terranostra Lombardia). Domani si torna a Cremona, presso il portico del Consorzio Agrario.

L’etichetta-day presso il Mercato di Campagna Amica sarà sottolineato da un impegno in più messo in campo dalle aziende agricole. Presso il portico del Cap, accanto alla consueta vendita a km zero, ci sarà spazio per le degustazioni gratuite dedicate dalle aziende agricole a tutti i cremonesi che vorranno prendere parte allo speciale appuntamento. Partecipando al “gioco dei sapori” si potrà inoltre, come ogni martedì, vincere la spesa, ricevendo un cesto di primizie offerto dagli agricoltori di Campagna Amica.

“Anche da Cremona abbiamo preso parte, con determinazione, alla più grande mobilitazione mai realizzata per difendere la salute dei consumatori, valorizzare l’agricoltura italiana e far cambiare finalmente verso all’Europa nelle politiche sulla trasparenza del cibo. Alla vigilia della chiusura della petizione, chiamiamo tutti i cremonesi che non avessero ancora firmato a non perdere questa storica occasione” sottolinea Mauro Donda, Direttore di Coldiretti Cremona.

La petizione “Eat original”, promossa da Coldiretti per chiedere alla Commissione Ue di estendere l’obbligo di indicare l’origine in etichetta a tutti gli alimenti, vede il coinvolgimento di altre organizzazioni europee. La posta in gioco è alta – ricorda Coldiretti – poiché per la prima volta c’è la possibilità di invertire la tendenza e spingere la Commissione Ue a valorizzare l’origine dei prodotti agricoli e garantire trasparenza nelle scelte di acquisto dei cittadini e un giusto reddito agli agricoltori.

Un vero e proprio fronte europeo per la trasparenza è da mesi impegnato a raccogliere un milione di firme in almeno 7 Paesi dell’Unione entro il 2 ottobre 2019. E’ ancora possibile firmare – ricorda Coldiretti Cremona – nella giornata di domani (martedì 1 ottobre) presso il mercato di Campagna Amica in via Monteverdi a Cremona, così come presso i nostri uffici sul territorio e anche online, compilando in modo facile e veloce l’apposito form sul sito https://sceglilorigine.coldiretti.it.

«Il nostro Paese è leader europeo nella trasparenza e nella qualità – sottolinea Paolo Voltini, Presidente di Coldiretti Cremona –, anche per questo abbiamo il dovere di fare da apripista nelle politiche alimentari comunitarie. In un momento difficile per l’economia dobbiamo portare sul mercato il valore aggiunto della trasparenza con l’obbligo di indicare in etichetta l’origine di tutti gli alimenti».

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