Consiglio comunale, meno commissioni e sempre le stesse: la proposta di Carletti
Meno costi e più efficienza: il numero delle commissioni consigliari comunali sarà ridotto. Una novità introdotta dal presidente del consiglio comunale Paolo Carletti, accolta dalla maggioranza, cioè quella di codificarle indipendentemente dal sindaco che sarà eletto in futuro. Naturalmente per questo sarà necessaria una modifica del regolamento comunale. Le commissioni passeranno quindi da 9 a 7, più quella di vigilanza. Saranno divise per tematiche omogenee, dunque: bilancio, urbanistica, ambiente, servizi alla persona, cultura turismo e sicurezza.
“In questo modo, codificandole, si va a dare più indipendenza al consiglio comunale, in modo che possa svolgere i compiti che la legge gli affida cioè indirizzo e controllo” ha spiegato Carletti.
Discorso a parte è la commissione toponomastica che è invece in capo al sindaco. Sarà nel consiglio comunale del 19 settembre che, oltre alla presentazione delle linee di mandato del sindaco, saranno presentate le commissioni che dovranno essere votate, mentre nel consiglio successivo verranno presentati i componenti.
Silvia Galli