Startup innovative, Cremona insegue, ma il 20% è green
Sono 34 le Startup innovative in provincia di Cremona, di cui 7 legate ai settori green. Se da un lato il 20,6% di aziende verdi rappresenta un ottimo dato anche a livello regionale, dall’altro in termini assoluti il nostro territorio è in fondo alla graduatoria lombarda. Il peso delle azinde green fa sì che Cremona si attesti come la quinta provincia della Lombardia, dietro solo a Lecco, Bergamo, Brescia e Pavia. Ma, come detto, solo Sondrio, Como, Lodi e Mantova ne vantano meno in termini di numeri complessivi, mentre allargando lo sguardo alle startup in generale, solo Sondrio, Mantova e Lodi ne hanno attive un minor numero. I dati sono stati elaborati e diffusi dalla Camera di Commercio di Milano, Lodi e Monza e Brianza.
Le startup cremonesi, sono fortemente orientate alla produzione di software e consulenz informatica (8), ma anche da attività di servizi di informazioni ed altri servizi (4) e alla ricerca scientifica e sviluppo e alle attività degli studi di architettura e di ingegneria (entrambe con 3 imprese). Il peso della forte propensione alla ricerca delle startup green è di poco inferiore al 50% (42,9%), con un peso dei laureati pari al 28,6% (il settimo dato in Regione), mentre né i giovani né le donne incidono. Sempre per quanto riguarda il settore verde, 2 si occupano di ricerca scientifica e sviluppo e altrettante di certificazioni, collaudi e controlli, mentre c’è una startup di consulenza agraria, una di apparecchi di misura e una di fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria. All’interno dell’ecosistema green, infine, 3 startup realizzano brevetti, due sono ad alto valore tecnologico ed altrettante hanno nel proprio organico più dei 2/3 di laureati.