Park S.Tecla, installati i parcometri: tre fasce orarie per 1 euro ciascuna
Primi cambiamenti nel parcheggio Santa Tecla di via Bissolati, destinato a diventare a pagamento, dopo il passaggio di proprietà, dall’Ats al farmacista Zamboni. Ieri sono stati installati i due parcometri, che indicano anche le tariffe che verranno applicate presumibilmente dal 1 settembre. La giornata di 24 ore è stata suddivisa in tre fasce, per complessivi tre euro: dalle 7,30 alle 13,30, dalle 13,30 alle 20 e dalle 20 alle 7,30, ciascuna fascia a un euro. Dunque, una tariffa forfettaria, che non va ad incidere troppo sui portafogli, come aveva lasciato intendere qualche mese fa il presidente di Aem Siboni, ma pur sempre un aggravio non indifferente per gli automobilisti che erano abituati a parcheggiare gratuitamente negli 80 stalli a disposizione in questa area centrale ma meno affollata di altri. Due i parcometri installati, uno verso l’ingresso auto da via Bissolati, l’altro verso quello pedonale di via Aldo Protti. Contemporaneamente sono in corso lavori di taglio erba nelle aiuole di sistemazione dei cordoli del pavimento.
Non è escluso che questo sia solo un primo tassello di una revisione dei parcheggi nella zona sud della città, a quattro anni dall’adozione del nuovo sistema a fasce urbane, per la regolazione dei parcheggi riservati ai residenti. In via santa Tecla, ad esempio è stato notato che risultano spesso vuoti gli stalli a strisce gialle posti su un lato della via.
Oltre a questo parcheggio, Aem ne sta predisponendo un altro in via del Macello, a servizio soprattutto del polo tecnologico di cui sta per sorgere il secondo lotto. E stanno per iniziare i lavori in via Dante, di fianco al cavalcavia per il nuovo multipiano, che metteranno a disposizione nell’arco dei prossimi mesi 139 posti al primo piano, oltre a circa 156 a terra (attualmente sono circa 170). Complessivamente, quando verrà realizzato il secondo piano (non compreso in questo lotto) i posti auto diventeranno 475. Il costo a preventivo dell’intervento era di 1.647.658 euro, finanziati dai 2,4 milioni concessi dalla Regione nell’ambito del patto per la Lombardia. Il parcheggio sarà gratuito, l’ingresso della struttura sarà da via della Vecchia Dogana e da via Dante, appena prima del cavalcavia, come avviene adesso. g.b.