Arrivata in Cattedrale la Madonna di Brancere in attesa di Ferragosto
Sono incominciate le celebrazioni per la ‘Regina del Po’: nel pomeriggio di oggi, venerdì 9 agosto, la statua della Madonna di Brancere è stata portata nella Cattedrale di Cremona, dove resterà sino a Ferragosto quando verrà condotta in processione sul Grande Fiume. E’ stata accolta dai fedeli e condotta in spalla da Piazza del Comune alla Cattedrale di Cremona dai ‘pescatori scalzi’: la statua della Madonna di Brancere è giunta nel massimo tempio cittadino, dov’è stata posata ai piedi dell’altare, adorno di fiori e drappi azzurri.
La statua resterà in Cattedrale fino a Ferragosto, solennità dell’Assunta, quando l’immagine sacra verrà portata in processione sul Grande Fiume, seguendo una tradizione che si ripete da oltre quarant’anni. Fino a giovedì 15 agosto i fedeli potranno renderle omaggio con una visita e ogni giorno nella chiesa sarà recitato il rosario alle 17.30 mentre alle 18.00 verrà officiata la messa. Salvo particolari indicazioni liturgiche, la celebrazioni avranno una caratterizzazione mariana.
Il giorno di Ferragosto alle 11.00 poi monsignor Franzini presiederà la messa concelebrata dai canonici del Capitolo e al termine la statua sarà spostata presso la Canottieri Flora. Alle ore 15 il simulacro della Patrona del Po verrà imbarcato sul natante della protezione civile di San Daniele Po e i vogatori cremonesi si riuniranno per la consueta processione fluviale, durante la quale saranno benedette le società rivierasche. L’arrivo dell’immagine mariana al Sales è previsto per le 16.30. Accolta dalle note della banda, la statua sarà trasportata dai ‘pescatori scalzi’ fino alla cosiddetta ‘cattedrale dei pioppi’ che verso le 17.30 ospiterà la celebrazione dell’Eucaristia.
In chiusura, i presenti si riuniranno presso la santella della Regina del Po, opera di Graziano Bertoldi di fronte alla quale verranno ricordate alcune figure legate alla processione di Brancere, come don Aldo Grechi, ideatore nel 1978 della manifestazione, mancato due anni fa.
Fotoservizio Francesco Sessa
