Cronaca

Immigrazione in calo: chiusi centri accoglienza a Soresina, Casalmorano e P. Ponchielli

Foto di repertorio

Casalmorano, Soresina e Paderno Ponchielli: questi i tre Comuni in cui il prefetto di Cremona, Vito Gagliardi, ha disposto nell’ultima settimana la ciusura dei centri di accoglienza, in quanto avevano numeri esigui che non ne giustificavano l’apertura. Gli ospiti sono stati spostati presso altre strutture che avevano disponibilità di posti.

Del resto, i numeri dell’immigrazione stanno calando: lo conferma don Antonio Pezzetti, direttore della Caritas Cremonese, che gestisce la Casa dell’Accoglienza di via Sant’Antonio del Fuoco. “Il problema però non si esaurisce” spiega il sacerdote. “La difficoltà sta infatti nel sistemare coloro che nel sistema di accoglienza ci sono già, e ormai da un sacco di tempo”. In primo luogo si deve trovare una sistemazione a chi riceve l’asilo o il permesso di soggiorno: “Gli cerchiamo una casa, ma anche un lavoro, affinché possano diventare indipendenti e iniziare la loro nuova vita qui” spiega don Pezzetti.

Il problema irrisolto riguarda invece coloro che non ricevono permesso o asilo: “Si ritrovano sul territorio in modo irregolare e a livello istituzionale non c’è nessun tipo di intervento previsto per gestire queste situazioni”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...