Cronaca

Autostrada Cremona-Mantova, domani si decide: attesi piano finanziario e cronoprogramma

Si avvicina il momento della verità per l’autostrada Cremona-Mantova. E’ previsto infatti per domani, 30 luglio, l’incontro politico in cui dovrebbero venire sciolti gli ultimi nodi relativi alla realizzazione dell’infrastruttura, come il piano finanziario e il cronoprogramma, a cui dovrebbe seguire il bando di gara e quindi l’assegnazione dei lavori. Il tratto autostradale, fortemente richiesto sia dal territorio cremonese che da quello mantovano, dovrebbe andare a creare quel collegamento ora assente tra i due territori: un’assenza che a Cremona preclude di viaggiare in modo veloce verso il veneto, e a Mantova di raggiungere comodamente Milano. Un gap infrastrutturale ormai storico da cui si sta cercando in ogni modo di uscire.

Stradivaria, la società concessionaria del tratto autostradale, dal canto suo, “ha lavorato in questi mesi insieme al concedente per presentare il Piano Economico Finanziario, ed è in attesa di conoscere quali saranno i movimenti politici” commenta il presidente Carlo Vezzini. “Ci sono dei passaggi politici e burocratici da fare, e siamo in attesa”.

Attesa anche da parte delle istituzioni, come spiega il presidente (facente funzioni) della Provincia, Rosolino Azzali: “La nostra posizione è sempre quella espressa nel tavolo di dicembre 2018: diciamo sì all’opera ma vogliamo capire quali saranno le condizioni. C’è una concessione in essere, ma bisogna capire chi ci mette i soldi e come si intende procedere. L’unica certezza è che abbiamo un buco infastrutturale che deve essere colmato”. Azzali si dice possibilista anche in merito alle proposte degli ambientalisti, che domani saranno in Regione con un presidio per chiedere di riqualificare la Sp10 anziché realizzare una nuova autostrada: “Ho mandato una lettera agli ambientalisti dicendo loro che siamo disponibili a incontrarli, dopo avere ascoltato cosa ha da dirci la Regione”.

“Il Comune di Cremona ha da sempre posto la questione del collegamento con Mantova” commenta il vice sindaco di Cremona Andrea Virgilio. “Che poi si ottenga attraverso una proposta seria e sostenibile dell’autostrada o tramite altre ipotesi, è da valutare. Per noi la priorità è muoversi attorno a un collegamento su gomma, e se l’autostrada non fosse la risposta, ce ne serve ua alternativa. Senza dimenticare l’importante tema del raddoppio ferroviario, altrettanto importante”.

All’incontro sarà presente anche il consigliere regionale Pd Matteo Piloni, che nei giorni scorsi aveva lanciato l’allarme evidenziando l’assenza di uno stanziamento per questa partita sul bilancio regionale, “Bisogna capire come fare e dove prendere i soldi” commenta il consigliere Dem. “Il territorio più di 15 anni fa si è espresso dicendo che l’autostrada va fatta ma la Regione non ha mai dato conseguenza. Oggi si chiede una risposta certa. E se non sarà l’autostrada, ci dicano qual è l’alternativa”.

Dal canto suo il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, aveva confermato, una decina di giorni fa, l’impegno di Regione Lombardia sull’autostrada Cremona-Mantova e sul raddoppio della linea ferroviaria Mantova Milano. “L’autostrada Cremona – Mantova è un’opera che ha costi molto elevati per sostenere i quali dovremo ridurre altri investimenti nella Regione. Ci vedremo il 30 luglio, faremo le valutazioni necessarie ma vogliamo andare in questa direzione” aveva detto il governatore.

Laura Bosio

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