La Provincia torna ad assumere Primi pensionamenti eccellenti Lascia il comandante Barborini

L’amministrazione provinciale torna ad assumere e fare concorsi (oltre ad espletare mobilità interne)  in particolare per le esigenze dei Centri per l’Impiego, destinati a un rilancio anche in vista dell’attuazione del reddito di cittadinanza e dell’ingresso dei ‘navigator’ (16 quelli già selezionati per la provincia di Cremona, più 25 nell’elenco degli idonei). Con una delibera del vice presidente Rosolino Azzali del 18 luglio viene sancita l’anticipazione al 2019 dell’assunzione di due figure di categoria D confermando, invece, nel 2020 l’assunzione programmata di una figura di categoria C. I primi due saranno assunti dopo la cessazione di altrettante unità di pari categoria, come espressamente prescritto dalla normativa. Tra i pensionamenti  che avranno luogo nell’immediato futuro, già questa estate, c’è quello del comandante della Polizia Provinciale Mauro Barborini, oltre ad un altro ufficiale: di qui l’urgenza di almeno una sostituzione in un comparto importante per la tutela ambientale (soprattutto per il controllo del bracconaggio sui fiumi). Barborini è una figura storica nell’organigramma provinciale, dove è stato responsabile del servizio Cave dal 1985 al 1998, per poi passare alla direzione del comando di Polizia.
Le cessazioni previste in Provincia nel 2019 determineranno la possibilità di assumere altro personale per un importo complessivo di 84.821,46 euro, importo calcolato sulla base di un turn-over pari al 25% della spesa dei cessati), ai quali si sommano i resti non utilizzati delle cessazioni, calcolate sempre al 25%, avvenute nel
biennio 2017-2018. In questo modo il budget complessivo per l’anno 2019  ammonta a 109.301,26 euro.
Presto partiranno inoltre le procedure per l’assunzione tramite concorso di personale da destinare ai centri per l’impiego.  4000 unità il fabbisogno in ambito nazionale; 500 per la sola Lombardia da ripartire fra Regione Lombardia, Province ed Agenzie.