Il Tar dà ragione al Comune Respinto il ricorso di Rossetto contro la 'concorrenza' di Md
Il Tar di Brescia ha respinto il ricorso presentato dalla Rossetto Trade contro il Comune di Cremona, condannando la società al pagamento di 2.000 euro di spese di giudizio, più Iva e accessori di legge, a favore dell’amministrazione e della MD spa, entrambe costituite in giudizio. Il ricorso riguardava l’autorizzazione della costruzione di un altro supermercato di generi alimentari nell’area dove un tempo sorgeva la cascina Colombera. Lorenzo Rossetto, della catena di supermercati che porta il suo nome, aveva chiesto l’annullamento previa sospensione del provvedimento autorizzativo per l’uso commerciale dell’area. Nel ricorso veniva indicato che il Comune aveva suddiviso le aree in diverse tipologie, dando l’autorizzazione a vendita commerciale ad uso alimentare solo a Rossetto, mentre autorizzava le altre aree a esercizi commerciali di media distribuzione, a destinazione residenziale ed artigianato di servizio eventualmente trasformabile in turistico alberghiero. Successivamente invece, il Comune aveva cambiato la destinazione d’uso, autorizzando l’uso alimentare. I lavori della nuova struttura davano spazio a MD spa, un discount alimentare che sarebbe entrato in concorrenza con Rossetto. Secondo il Tar, però, non si tratta di un centro commerciale, ma di una struttura di vendita autonoma ed indipendente. Dunque, ricorso respinto.
Sara Pizzorni