Aggredì a morsi tre agenti Cinese assolta: era incapace di intendere e di volere
Il 29 settembre del 2015, quando quattro poliziotti erano entrati in un bar di Cremona per effettuare alcune verifiche, la barista, una 34enne cinese, aveva dato in escandescenze, avventandosi contro tre degli agenti, mordendoli e scagliando contro di loro bottiglie di vetro. In preda ai fumi dell’alcol, la 34enne aveva inveito contro i quattro agenti ai quali aveva opposto resistenza. Visto lo stato di estrema agitazione, l’imputata era stata accompagnata al pronto soccorso dove era stata sottoposta ad un trattamento sanitario obbligatorio. Oggi a processo l’imputata, difesa dall’avvocato Giuseppe Lazar, è stata assolta perchè giudicata incapace di intendere e di volere al momento del fatto. La perizia psichiatrica nei suoi confronti era stata disposta dallo stesso giudice. Attualmente la donna sta meglio e non è più considerata socialmente pericolosa.
S.P.