Percorsi ostruiti, i macchinisti tardano a raggiungere il treno Tensione lavoratori Trenord
Ci si mettono anche i disservizi al deposito di Cremona, tra le cause del ritardo cronico dei treni di cui soffrono da sempre i pendolari. La denuncia viene dall’Orsa, l’organizzazione dei sindacati autonomi e di base, che raccogliendo le segnalazioni dei lavoratori responsabili della sicurezza del deposito di Cremona, ha scritto alla dirigenza Trenord per segnalare l’ostruzione del camminamento tra i binari, attraverso cui i macchinisti devono raggiungere il loro convoglio. Non un percorso qualsiasi, in quanto i regolamenti interni prevedono che i lavoratori debbano percorrere un ben preciso tragitto, deciso dall’azienda, per raggiungere il treno di loro competenza. L’Orsa cita ad esempio quando successo qualche giorno fa, l’11 giugno, quando il macchinista che doveva raggiungere il suo treno (il Cremona – Treviglio delle 14,41), ha trovato il passaggio ostruito da die diversi materiali rotabili e ha chiesto alla centrale operativa di farli spostare, ricevendo in risposta un diniego da parte dell’officina. E’ stato quindi autorizzato a percorrere un percorso diverso, tutto ciò però con ripercussioni sulla puntualità del treno. Conseguenze che, scrive l’Orsa, “non debbono assolutamente essere addebitate al personale del treno, ma piuttosto a chi, incurante delle norme di salute e sicurezza dei lavoratori oltre che della puntualità del 10478, ha negato l’autorizzazione allo spostamento dei rotabili stazionati in un punto, di tutta evidenza, sbagliato”. L’episodio si è poi replicato anche il giorno successivo.
Il sindacato chiede alla dirigenza Trenord “un vostro immediato intervento per porre fine a tali situazioni, che reputiamo inopportune se non addirittura illogiche oltre che pericolose, le quali non fanno altro che alimentare un clima di disagio e tensione tra i lavoratori del deposito che sfociano col compromettere la qualità del servizio offerto”. Coincidenza vuole che oggi 13 giugno, Trenord abbia soppresso la corsa delle 6,07 sulla Treviglio – Cremona, adducendo come causa “interventi tecnici straordinari al treno”.
Sui problemi del deposito di Cremona, non nuovi, interviene oggi anche il consigliere regionale M5S Marco degli Angeli che ha inviato una lettera all’assessore Cristina Terzi: “Sarebbe opportuno porre fine a tali situazioni che sono inopportune se non addirittura illogiche, oltre che pericolose, e alimentano un cl un clima di disagio e tensione tra i lavoratori del deposito, che sfociano col compromettere la qualità del servizio offerto”. Degli Angeli aveva chiesto a Trenord, lo scorso febbraio, l’autorizzazione a visitare l’impianto di manutenzione di Cremona dopo che erano emerse carenze organizzative e di programmazione. La risposta era stata un no: un consigliere regionale non ha, tra le sue prerogative, quella di poter visionare la situazione in una società che non sia direttamente partecipata dalla Regione.