Centrodestra, Lega: 'Chi ha imposto candidato perdente si assuma le sue responsabilità'
All’indomani dei risultati elettorali, arriva dalla segreteria provinciale della Lega il primo commento ufficiale che suona come una netta presa di distanza dagli alleati che “hanno voluto imporre a tutti i costi il proprio candidato rivelatosi perdente”, ossia, anche se non citata, da quella Forza Italia che nel summit di Arcore un paio di mesi fa, avrebbe imposto un proprio uomo a Cremona nello scacchiere composto dagli altri due capoluoghi lombardi dove si votava, Bergamo e Pavia.
“I risultati elettorali dei ballottaggi di Cremona – si legge in un comunicato della segreteria provinciale, retta da Fabio Grassani – impongono una doverosa riflessione. La Lega, come sempre e come su tutti i territori, non si è risparmiata e ha messo in campo tutto il proprio impegno dal primo giorno e fino all’ultimo. La Lega ha dato il massimo ed è stata il vero traino di questa campagna elettorale, sempre tra la gente, per portare avanti le idee e le proposte di buonsenso: con il nostro leader Matteo Salvini siamo stati gli unici a riempire la piazza. Purtroppo questi sforzi, mentre la Lega vince ovunque negli altri territori e nel resto del Paese, non sono bastati: ecco perché una riflessione va fatta, a cominciare dalle altre forze in campo. Si dice che la vittoria ha molti padri, mentre la sconfitta è orfana. In questo caso, chi ha voluto imporre a tutti i costi il proprio candidato rivelatosi perdente, senza poi portare risultati di rilievo, deve assumersi tutta la responsabilità di un risultato alquanto deludente. La Lega, come dimostrano i numeri eccellenti delle europee e dei tanti ballottaggi in tutta Italia, ha ben poco da rimproverarsi a Cremona, e da questo esito trarrà le opportune valutazioni in vista delle scelte e delle alleanze future”.