Malvezzi incontra Confcommercio: 'Più parcheggi e meno cari'
«Quello con il presidente Vittorio Principe e la giunta di Confcommercio è stato un incontro costruttivo fondamentale. I corpi intermedi e le associazioni di categoria sono un ingrediente essenziale per il buon funzionamento della democrazia a livello nazionale e sul piano locale. E chi si fa portavoce delle imprese che vivono, animano e arricchiscono la città con negozi e attività commerciali è un’antenna preziosissima per migliorare, intercettare proposte, indicazioni e sottolineature sullo stato di Cremona, iniziando dalle criticità rilevate dal centro storico alle periferie. Il documento programmatico che mi ha consegnato il direttivo elabora proposte puntuali e offre una visione di città con cui concordiamo. Ci troviamo in sintonia con una visione che chiede di ‘ripensare Cremona’ e condividiamo i punti fondamentali segnalati da Confcommercio come interventi prioritari, contenuti che sono già nel programma del centrodestra».
Lo dichiara il candidato sindaco del centrodestra Carlo Malvezzi a seguito dell’incontro, che si è tenuto presso la sede dell’associazione, con il presidente Vittorio Principe e con la giunta di Confcommercio Cremona.
ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E CONDIVISIONE? – «E’ un passo importante sulla strada di quella condivisione – prosegue Malvezzi – che vogliamo diventi un vero e proprio metodo di lavoro costante, nel quale coinvolgere tutte le associazioni di categoria e tutti coloro che vorranno condurre un dialogo franco, positivo e costruttivo. Con un obiettivo: rendere più bella e attraente la città, per chi la vive abitualmente e per i turisti, renderla animata e vitale non solo in occasione degli eventi ma anche nel quotidiano. Il centro storico è un ‘centro commerciale naturale’ all’aperto e deve tornare ad essere il cuore pulsante di Cremona. Condividiamo l’obiettivo di Confcommercio di restituire un’identità forte alla città, rilanciandola come luogo di incontro e aggregazione, bello e attraente, sicuro, ospitale per chi fa impresa, per il commercio e per il turismo. Certamente sviluppando azioni efficaci a beneficio del centro storico e migliorare la vivibilità dei quartieri periferici, dove i negozi di vicinato svolgono un ruolo chiave».
TAGLI FISCALI E NUOVE ATTIVITA’? – «Come centrodestra – rilancia Malvezzi – abbiamo ripetuto tante volte la necessità di ripartire dalle imprese sollecitata dall’associazione di categoria. Vogliamo valorizzare il ruolo del Distretto urbano del commercio come luogo di confronto e individuazione delle priorità. Nel nostro programma c’è grande attenzione a start-up, tagli alle imposte locali, in particolare per nuove attività, forme di incentivo, come la riduzione Imu, per i proprietari disposti a calmierare gli affitti».
VIABILITA’, ZTL E PARCHEGGI ?- «La viabilità è un capitolo fondamentale del percorso di rinascita che abbiamo in mente – continua il candidato del centrodestra – Per questo condividiamo la proposta di Confcommercio di riaprire il corridoio centrale della Ztl. In particolare vogliamo rivedere gli attuali orari della Zona a traffico limitato che in questi cinque anni hanno fortemente penalizzato l’accesso al centro storico, disorientando e allontanando cittadini e potenziali visitatori della città: intendiamo iniziare il cambiamento proprio attraverso l’apertura del “corridoio” che da piazza Roma consente di arrivare in corso Vittorio Emanuele II in ambedue i sensi di marcia».
«Fondamentale – spiega Malvezzi – sarà poi aumentare il numero totale di parcheggi, anche tramite accordi con i privati disposti a concedere spazi per la sosta in un sistema integrato, tagliare i costi della sosta per gli utenti, prevedere incentivi alla sosta rivolta al commercio e contemporaneamente aumentare il numero di parcheggi gratuiti a ridosso del centro; snellire il sistema del trasporto pubblico locale semplificando e rendendolo più appetibile».
INFRASTRUTTURE – ?«Occorre mettere mano ad un riordino vero della viabilità cittadina dove è carente e presenta criticità sotto il profilo del traffico, da via Dante e via del Giordano alla tangenziale cittadina. Prioritario è il tema dei collegamenti infrastrutturali alla città, treni, strade e autostrade: il raddoppio della linea ferroviaria Milano-Cremona-Mantova, la realizzazione dell’autostrada Cremona-Mantova chiesta dal territorio, il raddoppio della Paullese tra Cremona e Crema».
GIARDINI, GALLERIE E AREE PER FAMIGLIE? – «Intendiamo imprimere un giro di vite nella lotta all’abusivismo commerciale, abbellire la città riqualificando gallerie e arredo urbano in sinergia con i privati, rinnovare piazza Roma e i giardini pubblici con plateatici all’interno dei giardini, zone attrezzate per l’installazione temporanea di chioschi stagionali nei parchi e nelle aree verdi per garantirne maggiore fruibilità delle famiglie».
AMBIENTE E IMPRESA –?«Per noi è fondamentale una visione bilanciata, una città sicuramente sostenibile dal punto di vista ambientale, ma che deve nel contempo essere ospitale per chi fa impresa e vuole creare valore, posti di lavoro e sviluppo».
LE PROPOSTE IN SINTESI
– aumentare il numero complessivo di parcheggi in città (anche con accordi pubblico-privato);
– ridurne conseguentemente il costo orario dei parcheggi;
– creare nuove zone di sosta gratuita a ridosso del centro storico;
– revisione orari della Ztl e apertura diurna corridoio piazza Roma- c.so Vittorio Emanuele II;
PER LE IMPRESE E IL COMMERCIO:
– esenzione quota Imu comunale fino a 3 anni;
– incentivi e riduzione Imu per la riduzione degli affitti commerciali;
– riduzione tributi per l’apertura di nuove attività commerciali nel centro storico;
– città “centro commerciale naturale”: piattaforma e-commerce per attività del centro;
– dimezzamento tempi burocratici;
– valorizzare il Distretto Urbano del Commercio per piano di rilancio del centro storico;
– riattivare dialogo costruttivo con rappresentanze di categoria;
– regia condivisa eventi da realizzare in città puntando sulla qualità.
RIQUALIFICAZIONE URBANA
– rilancio della Galleria XXV Aprile (Galleria Tognazzi) e altre gallerie cittadine;
– riqualificazione arredo urbano;
– riqualificazione spazio giochi Piazza Roma;
– plateatici ai giardini di Piazza Roma;
– chioschi stagionali in parchi e aree verdi (più fruibilità per famiglie);
(priorità operatori della zona);
– spazio giochi al chiuso per bambini;
– lotta abusivismo commerciale;
– incentivi sosta per il commercio;