Collaborazione a tre per rafforzare turismo veterinario: oggi la firma alla Sivac
Siglato questa mattina il Protocollo d’intesa per il turismo veterinario a Cremona. Partner dell’accordo: l’Amministrazione comunale, la Camera di Commercio di Cremona e la Società Culturale Italiana Veterinari per Animali da Compagnia (Scivac) con sede a Palazzo Trecchi. Obiettivo: la valorizzazione turistica e culturale del territorio attraverso una sinergia fra gli eventi scientifici e le iniziative culturali ed enogastronomiche del territorio. Hanno sottoscritto il documento, nella Sala Oro di Palazzo Trecchi, sindaco Gianluca Galimberti, presidente della Camera di Commercio Gian Domenico Auricchio e direttore Scivac Antonio Manfredi.
L’idea è quella di rafforzare il turismo collegato alle attività scientifiche veterinarie che si svolgono a Palazzo Trecchi, creando ricadute economiche positive per la filiera turistico ricettiva del territorio e, in genere, per tutto il tessuto economico locale.
Un impegno, sostenuto in primis dal sindaco Galimberti, che ha prospettato una concreta attuazione del Protocollo, sinergicamente calata nel territorio cremonese. Comune, Camera di Commercio e SCIVAC si sono impegnati a concordare un programma di iniziative congressuali che si armonizzino al calendario degli eventi culturali ed enogastronomici che il territorio offre e a programmare eventi locali che possano favorire la partecipazione alle iniziative congressuali.
La durata del protocollo è di tre anni prevede che tutti i sottoscrittori approvino annualmente un piano operativo che individui le azioni che saranno realizzate e le risorse economiche a carico di ciascun ente.
Alla sottoscrizione è intervenuta l’assessore al Turismo Barbara Manfredini: “Con questo protocollo – ha dichiarato anche a nome dell’Assessorato al Territorio – viene rafforzato il positivo rapporto instaurato con Scivac. Cremona si conferma la città ideale per il turismo congressuale, per le sue dimensioni, per le proposte culturali e per la nota capacità di accogliere nel modo migliore i visitatori”.
“Quello di oggi è l’atto conclusivo di una collaborazione fra enti che sottolinea l’importanza economica e culturale di Scivac, un motore della promozione del marchio Cremona”- ha dichiarato Auricchio. “Le migliaia di congressisti che ogni anno soggiornano a Cremona possono diventare ambasciatori della nostra città in Italia e nel mondo, e per questo la giunta camerale ha dato il proprio convinto sostegno a questa iniziativa”.
“I congressisti che giungono a Cremona da tutto il mondo – ha dichiarato il direttore Antonio Manfredi – hanno modo di vivere e frequentare la città anche da un punto di vista dell’attività culturale che la città stessa propone e il turismo veterinario costituisce un’opportunità di crescita economica del territorio. Crediamo da sempre che sia importante curare l’accoglienza dei professionisti che ospitiamo offrendo loro, insieme all’aggiornamento, l’occasione di un buon soggiorno nella nostra Città”.
Dal 1984 ad oggi, a Palazzo Trecchi, sono stati organizzati dall’Associazione Scivac più di 3.000 corsi e incontri a tutti i livelli per medici veterinari provenienti anche dall’estero. In questi anni migliaia di medici veterinari hanno frequentato corsi pratici presso il centro per un periodo medio per anno di 6 giorni ciascuno, che ha corrisposto ad un analogo periodo di soggiorno in città.