Cavo Cerca, intervento da quasi 2 milioni di euro: Giunta approva studio di fattibilità
“Primo importante tassello per la messa in sicurezza dell’impalcato del Cavo Cerca in via dell’Annona”. Con queste parole dal Comune fanno sapre che nella seduta di oggi, mercoledì 20 marzo, della Giunta, su proposta dell’Assessore alle Infrastrutture Alessia Manfredini, è stato infatti approvato lo studio di fattibilità che riguarda la sistemazione del tratto compreso tra la rotatoria di via Persico e quella di via Mantova, in particolare la zona in cui il Cavo Cerca interseca via dell’Annona e quella degli accessi agli edifici prospicienti via Mantova. Il costo dell’intervento sul primo lotto è stato stimato in 980.903,26 euro, mentre quello complessivo è di 1.868.986,65 euro. L’intervento è inserito nel Programma delle Opere Pubbliche 2019/2021 nell’ambito dei lavori di ripristino e consolidamento di tratti dei canali civici e verifiche statiche infrastrutturali.
Lo studio di fattibilità è stato redatto in base agli approfondimenti di carattere tecnico basati sulle risultanze dei sopralluoghi effettuati sul posto, uno nel mese di agosto e l’altro nel dicembre 2018. In quelle occasioni addetti specializzati hanno percorso tutto il tratto del Cavo Cerca coperto, da via Giuseppina a via Brescia, identificando le parti ammalorate. Alla luce di questo, l’impalcato del Cavo Cerca di via dell’Annona è stato inserito nell’elenco delle emergenze infrastrutturali trasmesso poi ai competenti Ministeri, non solo per evidenziarne la criticità, ma anche per ottenere il finanziamento necessario a coprire gli elevati costi dell’intervento soprattutto nel tratto da via Persico a via Mantova. A tale i tecnici del Comune parteciperanno alla cabina di regia Lombardia Sicura convocata dalla Regione il 29 marzo prossimo.
“A seguito della valutazione sulla sicurezza delle strutture di copertura del Cavo Cerca – si legge in una nota -, verificatone il degrado attraverso sopralluoghi, ricerche d’archivio e sui materiali impiegati (la copertura del Cavo è stata realizzata tra il 1956 e il 1969 in varie fasi e con le tecnologie all’epoca disponibili), è stata emessa nei mesi scorsi apposita ordinanza per la limitazione del transito veicolare ed il divieto di utilizzo di parte del parcheggio di via dell’Annona. Prese in considerazione tutte le analisi eseguite, le condizioni dei vari tratti e il contesto ambientale, nello studio di fattibilità sono previsti diverse fasi di interventi: demolizione completa delle strutture esistenti, anche a lotti; rifacimento della porzione di impalcato posta in prossimità dell’incrocio di via dell’Annona con via del Macello mediante l’utilizzo di calcestruzzi ad alta resistenza e conformi alle più recenti normative; rifacimento dei passi carrai e pedonali nei tratti interessati all’accesso alle proprietà laterali; messa in sicurezza dei tratti a cielo aperto e rimodulazione della viabilità pedonale e carraia del contesto”.
LA TAVOLA DEL PRIMO LOTTO
LA TAVOLA DELL’INTERVENTO COMPLESSIVO