Fiammata da impianto elettrico termovalorizzatore: ustionato operaio, chiusa una linea
Incidente al termovalorizzatore di san Rocco questo pomeriggio alle 16,30. Un operaio di 44 anni nato a Lodi e residente sul milanese che stava lavorando al quadro elettrico dell’esaustore (torre di raffreddamento) è stato investito da una fiammata uscita improvvisamente ed è rimasto ustionato agli arti superiori. Una volta trasportato all’ospedale, gli sono state riscontrate ustioni di secondo grado. L’operaio non è un dipendente Lgh, ma appartiene ad una ditta esterna. Immediatamente sono scattate le misure di sicurezza e sono stati allertati Vigili del Fuoco e Ats. L’impianto è stato messo in sicurezza e una delle due linee del termocombustore è stata chiusa. Al sopralluogo hanno partecipato anche comandante e vicecomandante dei Vigili del Fuoco di Cremona.
L’impianto di san Rocco appartiene ad una delle società di Lgh dislocate nelle varie località del gruppo, precisamente Linea Ambiente con sede a Rovato.
Questo il comunicato diffuso in serata da Lgh: Questo pomeriggio verso le 16.30 – nell’ambito delle programmate attività di manutenzione dell’impianto elettrico del termovalorizzatore di Cremona – un tecnico di una ditta esterna è stato raggiunto agli arti superiori da una fiammata scaturita da uno dei quadri elettrici sul quale stava operando. Le cause dell’infortunio sono ancora in via di accertamento.
La persona è stata immediatamente soccorsa dal personale presente e trasportata al Pronto Soccorso e nell’impianto è stato attivato il dispositivo di sicurezza previsto per emergenze di questo tipo. La linea interessata dal guasto elettrico è stata temporaneamente fermata.
LGH esprime forte vicinanza al tecnico coinvolto. La società è impegnata con gli enti preposti nella verifica delle cause di quanto accaduto.