Cronaca

Terzo arresto per spaccio della Polizia in dieci giorni: albanese nei guai per cocaina

Continua l’attività di contrasto allo spaccio di droga in città ed in provincia da parte della Questura di Cremona. Nella serata di ieri agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, agli ordini del dirigente Mattia Falso, hanno tratto in arresto per cessione e detenzione di stupefacenti D. E., cittadino albanese di 33 anni.
Già da qualche giorno l’attenzione dei poliziotti si era concentrata su quest’individuo che, dalle notizie acquisite e dagli approfondimenti effettuati, sembrava aver messo in piedi una fiorente attività di spaccio di cocaina, utilizzando come base logistica un appartamento della zona di piazza Castello non direttamente riconducibile a lui.
Appostatisi nei pressi dell’abitazione, gli agenti hanno assistito all’incontro tra il pusher e il cliente. I due, dopo essersi incontrati in piazza Fiume, si sono incamminati verso via Volturno. Percorsi pochi metri, il cliente ha consegnato la somma pattuita ed il pusher gli ha ceduto la dose e i poliziotti li hanno fermati. Il cliente, perquisito, è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente 0,4 g di cocaina, mentre il pusher custodiva in una tasca del giubbotto i 40 € ricevuti in cambio della dose.
All’interno dell’appartamento occupato dall’abanese, dentro un armadio della camera da letto, è stato rinvenuto un altro involucro in cellophane contenente 0,6 g di cocaina. Nel corso della perquisizione, poi, l’attenzione è stata attirata da una scala che portava verso il sottotetto, lungo la quale vi erano dei mattoni che occludevano delle intercapedini. In una di queste intercapedini i poliziotti hanno trovato, all’interno di un calzino, un bilancino di precisione ed un terzo involucro contenente 10,1 g di cocaina. Inoltre, sono stati sequestrati circa 600 €, parte dei proventi dell’attività di spaccio.
Per il cliente è scattata la segnalazione al Prefetto quale assuntore di sostanze stupefacenti, mentre l’arrestato, su disposizione del P.M. di turno, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio direttissimo, previsto nella mattinata odierna.
Si tratta del terzo arresto in dieci giorni messo a segno dalla Squadra Mobile, segno questo della presenza e dell’impegno costante sul territorio da parte dell’organo investigativo di riferimento per la Polizia di Stato a livello provinciale.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...