Eventi C.so Garibaldi, aprono la Fanfara dei Bersaglieri e gli Sbandieratori dei Dovara
Tutto pronto per il debutto di ‘Su e giù per il Corso’, la nuova proposta, messa a punto dal Comune, con il sostegno di Confcommercio, Confesercenti, Asvicom Cremona, del Centro Commerciale CremonaPo e del Credito Padano, per vivacizzare ed accompagnare lo shopping nel centro cittadino ed anche lungo il tratto pedonale di corso Garibaldi, recentemente riqualificato, con animazioni ed intrattenimenti durante i fine settimana sino al prossimo mese di maggio. Il primo appuntamento, all’insegna della musica e della solidarietà, è sabato 26 gennaio con il concerto della Fanfara dei Bersaglieri ‘Pietro Triboldi’ che, per l’occasione, si esibirà il pomeriggio, dalle ore 16,30 in corso Campi e in corso Garibaldi, poi, in serata, a Palazzo Cittanova a favore di Telethon.
Il battesimo ufficiale della fanfara provinciale ‘Maggiore Pietro Triboldi’ avviene il 28 marzo 2003, nell’ambito delle manifestazioni legate al 51° Raduno Nazionale dei Bersaglieri ospitato a Cremona. Nel febbraio 2006, rappresentando l’Italia, partecipa ad una parata di bande e fanfare militari e paramilitari nelle città di Chemnitz, Wurzburg e Norimberga in Germania, dove si mette in luce tra complessi musicali di altre sei nazioni: Norvegia, Olanda, Polonia, Ucraina, Repubblica Ceca e Repubblica Federale Tedesca. Nel luglio dello stesso anno è chiamata in Corsica, dove ha modo di farsi apprezzare da un pubblico di varie nazionalità. Nel suo palmares conta una presenza alle manifestazioni collaterali del Festival di Sanremo 2009, due parate sulla Promenade du Soleil a Menton (Francia), applaudita da oltre 15.000 spettatori e una presenza a Chatelaillon Plage (Francia). L’attuale presidente è il Bersagliere Giorgio Fantoni, mentre Marco Nolli è il Capofanfara
Le iniziative proseguono domenica 27 gennaio. Lungo i corsi, dalle ore 16,30 si potranno ammirare le evoluzioni degli Sbandieratori dei Dovara di Isola Dovarese. Sin dalla fondazione gli sbandieratori di Isola Dovarese si sono sempre contraddistinti per “uno stile e un modo di fare spettacolo unico e particolare, con un occhio di riguardo alle suggestioni, le atmosfere, le sensazioni, che vengono trasmesse, il tutto per riportare indietro nel tempo il pubblico”, come sottolineano dal Comune. Da anni il gruppo non propone solo classici spettacoli di bandiera e tamburo ma utilizza tali elementi come ‘cardini’, arricchendoli con “un contorno di sapienti accorgimenti coreografici, come colori, fuoco, spade e molto altro, così da poter offrire anche spettacoli in notturna, a tema e pacchetti, dove i vari elementi vengono miscelati a seconda delle esigenze”. Ciò che portano in Italia e nel mondo è “frutto di un’esperienza ultra ventennale nel settore, adatto e di sicuro impatto per ogni tipo di realtà e di evento”.