Cronaca

Ceraso: 'I dati degli atti pubblicati sul sito del Comune sono sbagliati'

“Segnalo che la Statistica sul sito del Comune, nella sezione Consiglio Comunale, che dovrebbe dar conto dell’attività dei Consiglieri Comunali nell’attuale mandato amministrativo fino ad oggi (2014-2018) in termini di presenze e atti depositati (interrogazioni scritte e orali, mozioni, ordini del giorno) è del tutto sbagliata come mi è stato confermato dagli Uffici Comunali ai quali mi sono rivolta per una verifica rispetto a quanto pubblicato”. E’ un attacco frontale, senza troppi giri di parole, quello sferrato da Maria Vittoria Ceraso, consigliere di minoranza di centrodestra. Ceraso, denuncia quindi un conteggio errato dei documenti presentati da ciascun consigliere trovando che “la differenza tra ciò che è pubblicato e il dato reale per molti consiglieri è davvero significativa”.

“In particolare – spiega il consigliere -, con riferimento agli atti depositati dai Consiglieri (sulle percentuali di presenza non ho modo di verificarne la correttezza) mi sono presa l’onere di confrontare la tabella riassuntiva al link Statistica con quanto pubblicato nel profilo-Diario di ogni singolo Consigliere e, al netto del fatto che in alcuni casi uno stesso atto compare più volte anche in quella sezione, il conteggio degli stessi non corrisponde affatto a quanto poi pubblicato nella tabella statistica riassuntiva”. Un discrepanza che ha portato la stessa Ceraso ad attaccare Simona Pasquali, Presidente del Consiglio comunale: “Ritengo grave che la Presidente, alla quale già in passato avevo evidenziato la non attendibilità delle statistiche pubblicate, non abbia ritenuto né di effettuare controlli né si sia preoccupata di chiarire, sia sul sito, sia pubblicamente a seguito della diffusione dei dati, che gli stessi non sono veritieri”.

I numeri relativi alla presenza e agli atti depositati dai Consiglieri, per l’ex assessore della Giunta Perri, non rappresentano solo “una statistica fine a se stessa ma sono particolarmente significativi per rendere conto, soprattutto alla vigilia delle elezioni amministrative, ai cittadini del lavoro fatto da ciascuno”. “Mi auguro – prosegue – quindi che la Presidente del Consiglio provveda tempestivamente a segnalare sul sito la non attendibilità dei dati pubblicati e ad aggiornare al più presto la statistica ed il diario di ogni Consigliere. Sarebbe anche corretto specificare bene i parametri a cui si riferiscono certi dati riferiti ad esempio all’assenza o alla presenza in aula, tenuto conto che ad esempio non sono evidenziati gli interventi orali dei singoli consiglieri nella discussione degli oggetti trattati durante ciascuna seduta di Consiglio. I cittadini dovrebbero poter valutare la differenza tra chi è stato presente al 100%, ma non ha mai fatto un intervento in aula e chi si è assentato togliendo il badge per andare ai servizi, risultando assente in quel momento dal Consiglio e dalla votazione, ma è intervenuto costantemente nella discussione e nel confronto tra opposizione e maggioranza. Questo se si vuole evidenziare correttamente il lavoro del Consiglio e fornire dati significativi che possano implicare anche un giudizio di apprezzamento o critica per come ciascuno degli eletti ha svolto il suo mandato”.

Ceraso infine, getta anche un’ombra sui dati diffusi anche in altre occasioni dall’Amministrazione, a partire da quelli relativi al turismo: “Sottolineo come non sia la prima volta che mi trovo a contestare statistiche e dati pubblicati da questa Amministrazione solo a parole maestra di trasparenza e correttezza. Ad esempio sulla cultura e sul turismo, dati diffusi anche recentemente e chissà se veramente attendibili: purtroppo, però, non mi è possibile contare i biglietti SIAE staccati ai musei e contare i numeri dei turisti”. Già due anni fa il numero dei visitatori era stato oggetto di un confronto tra la stessa Ceraso e il sindaco Gianluca Galimberti.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...