Cremonese ancora a secco in trasferta: il Foggia vince 3-1
Foggia – Cremonese 3-1
FOGGIA (3-5-2): Bizzarri; Tonucci, Martinelli, Ranieri; Zambelli (73’ Cicerelli), Gerbo, Agnelli, Busellato (77’ Rubin), Kragl; Iemmello (86’ Galano), Mazzeo. A disposizione: Sarri, Noppert, Loiacono, Boldor, Arena, Carraro, Gori. All. Pavone.
CREMONESE (4-3-1-2): Ravaglia; Mogos, Claiton, Marconi, Migliore; Boultam (84’ Emmers), Greco, Arini; Castrovilli (69’ Perrulli); Paulinho, Carretta (51’ Strettezza). A disposizione: Agazzi, Volpe, Renzetti, Terranov, Del Fabro, Kresic, Croce, Piccolo. All. Rastelli.
ARBITRO: Rapuano di Rimini. Assistenti: Margani di Latina e Lombardi di Brescia. Quarto uomo Dionisi di L’Aquila.
RETI: 14’ Mazzeo (F), 22’ Mogos (C), 39’ Kragl (F), 41’ Iemmello (F).
AMMONITI: Tonucci (F), Martinelli (F), Zambelli (F), Migliore (C), Boultam (C), Greco (C), Perrulli (C).
Continua a mancare la vittoria in trasferta alla Cremonese che lontano dallo ‘Zini’ non vince proprio dall’ultima partita a Foggia, oltre un anno fa. I rossoneri arrivano all’anticipo della 16esima giornata di Serie B in crisi di risultati e con un allenatore – Pavone – promosso ad interim dalla Primavera. Per Rastelli, invece, le novità di formazione sono Boultam dal primo minuto in mezzo al campo (con Arini dirottato sul centro sinistra), Carretta in avanti al posto di Piccolo e soprattutto Marconi al fianco di Claiton al centro della difesa, con Terranova non nelle migliori condizioni.
I pugliesi in ogni caso partono subito forte, mettendo immediatamente in apprensione la retroguardia grigiorossa con Mazzeo al 1’ (la difesa libera dall’area piccola) e con Iemmello al 12’ (attento Ravaglia). Al quarto d’ora, però, il cross dalla trequarti destra del Foggia viene svirgolato da Marconi con la palla che arriva a Mazzeo, solo sul secondo palo al limite dell’area di porta, che batte Ravaglia che tocca la sfera senza riuscire a evitare il gol. La Cremonese reagisce subito (traversa di Castrovilli e doppia parata di Bizzarri su Paulinho) e trova il pareggio con Mogos sugli viluppi di un calcio d’angolo. La partita rimane in equilibrio fino agli ultimi 5’ della prima frazione quando il Foggia piazza un uno-due rapidissimo che spezza le gambe alla Cremonese. Kragl firma il 2-1 su punizione con un missile che lascia impietrito Ravaglia, mentre Iemmello (in posizione di sospetto fuorigioco) ribadisce in rete la palla respinta dalla traversa sulla botta da fuori di Gerbo.
Nella ripresa Strefezza (subentrato a Carretta) prova a suonare la carica senza fortuna, ma poi la Cremo rischia ancora: Ravaglia si supera in due interventi ravvicinati prima su Iemmello e, sulla respinta, su Gerbo da fuori area. La partita scivola via con il Foggia che non rischia praticamente nulla e che, al contrario, si rende ancora pericolosa col solito Iemmello (diagonale debole parato e arrivo in ritardo sul cross di Rubin). I grigiorossi impegnano seriamente Bizzarri solo nel finale, quando il portiere argentino si supera sulla girata di testa di Arini. Poco dopo, Kragl ha la palla del poker foggiano in contropiede, ma sciupa. Una serata amara dal punto di vista sportivo, resa ancora più triste dalla tragedia che ha colpito il tifo grigiorosso.
mt