Cronaca

Cremona capitale Barocca Nel Festival Monteverdi un inedito 'Orfeo nel metrò'

Valorizzare un periodo storico che seppe esprimere l’arte dei grandi maestri cremonesi (dalle famiglie dei liutai di fama mondiale al divin Claudio Monteverdi) e al contempo cogliere l’esigenza di trasformazione e rinnovamento di quelle Istituzioni e Fondazioni che nella liuteria e nella musica hanno il loro perno: con queste motivazioni è stato approvato in Giunta Comunale l’accordo di partenariato fra il Comune di Cremona – capofila – e i principali enti cittadini di ambito culturale, per la realizzazione del progetto “Cremona Barocca” nel biennio 2019-2020, che in caso di ottenimento del contributo da parte di Fondazione Cariplo – oltre al sostegno di Fondazione Stauffer -, porterebbe nella città del Torrazzo un ventaglio di eventi fra corsi, concerti e convegni.

Il Museo del Violino promuove “Il suono degli archi nella musica barocca”, ossia audizioni di confronto fra strumenti storici e strumenti contemporanei poi ricerche ulteriori su quei reperti stradivariani che permisero al maestro di costruire violini straordinari.

Il teatro Ponchielli come da tradizione porta in cartellone il “Monteverdi Festival” dal tema ‘Contrasti Creativi’. L’inaugurazione con ‘Orfeo nel metrò’, produzione lirica sui generis con gli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano, mentre la chiusura sulle note di Händel con ‘Messiah’ eseguito dal Coro Costanzo Porta e dall’ensemble Cremona Antiqua. Al centro, classici e novità quali una tarantolata e concerti a notte fonda.

In “Cremona Barocca” l’attenzione ai giovani si traduce nel potenziamento delle residenze artistiche con il sogno poi di dare vita all’ “Accademia dell’opera barocca di Cremona”, alta formazione specializzata che sarebbe una realtà unica in Italia.
L’Istituto Superiore di Studi Musicali “Claudio Monteverdi”, che già ha avviato per il corrente anno accademico un nuovo corso di triennio in canto rinascimentale barocco, intende potenziare e il piano formativo in questa direzione.

La sede cremonese del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università degli Studi di Pavia si occupa dell’organizzazione di convegni internazionali di musica barocca, mentre la promozione del progetto “Cremona Barocca” è a cura della Camera di Commercio.

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