Cronaca

Stalking: esce dal carcere e chiama la sua ex che lancia l'allarme. Per lui nuovo arresto

Aveva trascorso due anni e mezzo di carcere a Cremona per aver maltrattato la sua fidanzata. Della sua scarcerazione anticipata, lei non sapeva nulla. E’ stato proprio lui, dopo essersi fatto prestare un telefono, ad avvertirla dicendo che l’avrebbe raggiunta. La donna, terrorizzata, ha quindi avuto modo di avvertire le forze dell’ordine che hanno fatto scattare di nuovo le manette, questa volta per stalking. L’uomo resterà in carcere altri tre anni e mezzo.
Non c’è una legge che impone alle vittime di essere avvertite per un’eventuale scarcerazione anticipata dei propri aguzzini. Per fortuna in questo caso ci ha pensato lui a chiamarla, dandole il tempo di lanciare l’allarme. Appena uscito dal carcere di Cremona, l’uomo è salito sul primo treno in partenza per Milano, dove la sua ex si stava rifacendo una vita. Sul treno si è fatto prestare il telefono e l’ha chiamata. Anche dalla cella le spediva lettere che iniziavano con parole d’amore e terminavano con minacce. Quando la donna ha sentito la sua voce, il terrore l’ha invasa. Non sapeva della sua scarcerazione. Subito ha chiamato la polizia e quando lui ha raggiunto la sua abitazione, gli agenti lo hanno nuovamente arrestato. L’uomo è stato condannato a tre anni e mezzo con l’aggravante della recidiva. Una volta scontata la pena, dovrà restare altri due anni in libertà vigilata. Dovrà tornare a casa ogni sera entro mezzanotte e potrà uscirne solo dopo le sette del mattino. Inoltre il giudice ha chiesto alla procura di valutare una misura di prevenzione per impedire che in futuro l’uomo possa avvicinarsi nuovamente alla sua ex.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...