Cronaca

Coni, 54 premiati lunedì sera al Teatro Monteverdi

Non tutti presenti, qualcuno ha delegato – pochi in verità – ma idealmente hanno sfilato tutti i 54 premiati del Coni Nazionale e del Coni Cremona, lunedì sera nella serata di gala organizzata al Teatro Monteverdi. Una serata totale e totalizzante, con una carrellata che ha aperto una panoramica sullo sport di casa nostra, dalle discipline più conosciute e affermate a quelle magari alle volte dimenticate ed erroneamente definite con l’etichetta di sport minori. E che in realtà minori non sono. Senza scordare la parentesi paralimpica.

Sul palco, con la presentatrice Lucilla Granata, il presidente del Coni Cremona Tiziano Zini, il quale ha percorso più volte la scaletta, da buon padrone di casa, per organizzare tutte le premiazioni e coadiuvare i volontari nella sistemazione delle targhe e dei riconoscimenti assegnati. Il primo saluto è giunto da Oreste Perri, presidente del Coni Regionale e cremonese doc, il quale ha voluto ricordare, accompagnato da un lungo applauso, Sandro Galli, l’allenatore delle giovanili della Juvi stroncato da un malore mentre allenava. Dopo di che sul palco a premiare sono saliti, tra gli altri, il presidente del Panathlon Cremona Giovanni Radi, gli assessori allo sport dei tre comuni principali della Provincia, Cremona con Mauro Platè, Crema con Valter Della Frera e Casalmaggiore con Giuseppe Scaglioni e anche Achille Cotrufo, ex presidente del Coni Cremona, predecessore di Zini.

Il premio più prestigioso è stata la stella d’argento al merito sportivo, assegnata al presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana di Cremona Giovanni Bozzetti, ex medico sociale della Cremonese, e all’Aero Club di Cremona col presidente Angelo Castagna. Le stelle di bronzo al merito sportivo sono invece state assegnate a Leonardo Adessi dell’Aci Cremona, Mario Ferraroni, presidente della Canottieri Baldesio, Valter Galbignani del Golf Club Torrazzo, Gian Mario Marinoni e Annunziato Scopelliti, dirigenti dell’Aia di Cremona e Crema, Laura Alberta Patti, giudice di gara del Triathlon, Silvia Resteghini, dirigente sportivo della Doverese Femminile e alla Pallacanestro Crema. A Ugo Ferrari, presidente del Centro Karate Sportivo, è andata la palma di bronzo al merito tecnico. I premi erano riferiti all’anno 2017.

A tutti gli altri atleti sono andate le medaglie di bronzo al valore atletico, con una carrellata che ha spaziato tra sportivi che hanno vinto tanto anche nell’anno in corso, come il calciatore Nicholas Battaiola, il velocista Fausto Desalu, i canottieri Giacomo Gentili e Valentina Rodini, il canoista Riccardo Spotti, l’eptatleta Sveva Gerevini e ancora Andrea Giambrone per la pesca sportiva e Alessia Foglio per il tiro con l’arco. Riconoscimenti particolari del Coni Cremona infine sono stati consegnati a giudici e arbitri e, tra le categorie inserite nella premiazione, ad altri atleti, dirigenti e società. Nel settore paralimpico sono stati premiati il canottiere Daniele Signore, oro alle Paralimpiadi di Pechino 2008, alla carriera, la nuotatrice Maria Bresciani (sul palco vi era il padre Giuseppe) e il Crema 1908 per la sezione calcio a 5 per non vedenti.

Giovanni Gardani 

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