Lettere

Batteria esausta portata in
discarica e subito sottratta
Allora a che serve differenziare?

da MB

Egregio Direttore,
sabato mi reco all’area di smaltimento rifiuti di san Rocco per conferire alcuni rifiuti per poterli smaltire nel modo più corretto possibile. Faccio i miei complimenti al personale e al comune per aver installato delle sbarre per evitare l’accesso all’interno della discarica alle persone non autorizzate evitando scorribande di camioncini pronti a entrare semivuoti e ad uscire pieni di materiale. Mi sono reso conto però di questo: ho smaltito una batteria auto per via delle sostanze inquinanti contenute all’interno. Dopo averla messa a terra, la batteria è stata presa e caricata sull’auto di una persona lì ferma all’interno dell’impianto con la propria auto. Questo avviene anche per apparecchi elettrici. Ora mi dico: fin tanto che è un pezzo di legno, un cerchio di bicicletta in buono stato, posso anche capire e lasciare perdere. Ma una batteria che io voglio smaltire correttamente viene sottratta e probabilmente disassemblata artigianalmente, creando un profitto a una persona noncurante del fatto che il suo comportamento è inquinante per l’ambiente. Forse basterebbe mettere questi oggetti in contenitori dai quali, una volta introdotto il materiale, non è possibile asportarlo.
Vorrei sottoporre questo al Comune per poter intensificare ulteriormente i controlli e provvedere a eseguire lo smaltimento dei rifiuti nel modo corretto ed evitare sempre più sottrazioni di materiale. Un controllo sempre alto educa le persone e rende sempre più vivibile e bella la città.

 

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