Parte la rivoluzione dell'illuminazione ai giardini di piazza Roma
“E’ solo una prova”, questo era stato il lapidario commento del Comune alla comparsa di fari a led all’ingresso dei giardini di piazza Roma. La prova deve essere riuscita, se a distanza di 15 giorni i giardini pubblici stanno conoscendo una rivoluzione vera e propria nella illuminazione pubblica. Da oggi infatti si stanno sostituendo i pali delle vecchie lampade a tre bocce, con un solo punto luminoso, seppure a led ricoperto da una sola boccia. Cambia dunque il volto di questa parte di vecchia Cremona in chiaroscuro che faceva tanto romanticismo. Aspettiamo l’accensione delle nuove lampade sperando che – come già avvenuto in altre parti della città – non ci sia una sorta di effetto serra che senza dubbio darà più luce e senso di sicurezza ma che toglierà il fascino della città antica. Le luci a led di cui si stanno riempiendo le città se non sono studiate creano un forte spaesamento facendo perdere l’identità dei luoghi. Anche Mantova procederà a una rivoluzione in questo senso, ma ha diviso la città in quattro zone, con toni di luce diversi man mano che ci si avvicina al centro, dal più forte al più sfumato fino al giallo intorno alla piazza maggiore. Insomma una scelta studiata da esperti per evitare che il led sui nostri monumenti antichi faccia l’effetto di un nonno con l’orecchino.
Fotoservizio Francesco Sessa