Cronaca

Via terza edizione di 'Giocare gli sport per apprendere': 16 società e associazioni coinvolte

L’Assessorato allo Sport del Comune, in collaborazione con il CONI (Delegazione Provinciale di Cremona), l’Ufficio Scolastico Territoriale (attraverso le Dirigenze dei cinque Istituti Comprensivi cittadini) e il Panathlon Club Cremona, promuove e sostiene, per l’anno scolastico in corso, il progetto ‘Giocare gli Sport per Apprendere’, giunto alla terza edizione. L’iniziativa, fanno sapere dall’Assessorato, è centrata sulla “crescita della dimensione educativa e formativa degli studenti con proposte di gioco legate alle diverse discipline sportive e, più in generale, il movimento spontaneo quale base per esperienze motorie multiple propedeutiche a una gestualità armonica e consapevole”.

I destinatari del progetto sono gli allievi delle 10 classi quinte (le ex quarte che hanno partecipato all’edizione dello scorso anno scolastico), di 9 nuove classi quarte e di 14 nuove classi terze di 9 diverse scuole primarie di Cremona per un totale di 33 classi e di oltre 730 studenti. Ma l’iniziativa è rivolta anche a genitori, docenti delle classi coinvolte, addetti ai lavori e tutte le realtà sociali nelle quali è attiva l’istituzione scolastica. Sino a maggio 2019, quando si concluderà il progetto, iniziato proprio in questi giorni, ogni società sportiva, in successione e a rotazione, proporrà esperienze motorie per un’ora ogni settimana in ciascuna classe e in orario curricolare.

“L’attività ludico-motorio-sportiva di ‘Giocare gli Sport per Apprendere’ -spiega Giovanni Radi, Presidente del Panathlon e coordinatore tecnico del CONI -, caratterizzata da proposte gioco, aiuta il bambino a controllare e a gestire le proprie emozioni, al rispetto delle regole, degli amici, ad attivare quei processi comunicativi necessari a vivere in gruppo con un ruolo attivo; sono condivise così con i pari, in maniera spontanea e naturale, esperienze di gruppo tanto necessarie allo sviluppo dei valori della cooperazione e del fair play”,

“L’educazione motoria così concepita e valorizzata – dichiara l’Assessore con delega allo Sport Mauro Platè – è un’occasione per promuovere esperienze cognitive, sociali, culturali ed affettive tali da aiutare il bambino nel processo di crescita, maturazione e sviluppo. Attraverso le molteplici espressioni delle attività di movimento che vanno dalla mimica del volto, all’animazione e improvvisazione, alle più svariate performance sportive, ogni alunno potrà esplorare lo spazio e il tempo, conoscere il suo corpo, comunicare e relazionarsi con gli altri. L’apprendimento di nuove abilità motorie e la possibilità di sperimentare il successo delle proprie azioni sono fonte di gratificazione che incentivano l’autostima dell’alunno e l’ampliamento progressivo della sua esperienza”.

“Significativo” viene infine definito il contributo delle 16 società e associazioni sportive coinvolte. Si tratta Accademia D’armi “A. e A. Di Dio Emma”, ASD Polisportiva Corona, ASD Torrazzo Malagnino, Cremona Basketball Academy, ASD Shotokanryu Cavasport Cremona, ASD Gymnica Cremona, ASD Kodokan Cremona, ASD Cremona Sportiva Atletica Arvedi, ASD Cremona Rugby, ASD Rugby Lions Cremona, ASD Dinamo Zaist, ASD Teambaskin, Club Scherma Cremona, Società Canottieri Bissolati, Società Canottieri Flora.

 

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