24 nuovi poliziotti in provincia Lega: 'Grazie Salvini', Piloni: 'Merito del Governo Gentiloni'

Entro febbraio 2019 arriveranno in Lombardia 279 nuovi agenti di polizia, di cui 24 saranno destinati alla provincia di Cremona. E’ quanto ha annunciato ieri, mercoledì 24 ottobre, il ministro dell’Interno Matteo Salvini. Un annuncio che ha incontrato il favore convinto dei parlamentari leghisti del territorio Silvana Comaroli e Simone Bossi: “Apprendiamo con grande soddisfazione la notizia, diramata dal Viminale, relativa all’arrivo di un importante numero di agenti sul territorio lombardo. Ringraziamo il Ministro dell’Interno Matteo Salvini e il Governo per l’attenzione verso il nostro territorio e nei riguardi dell’aspetto fondamentale della sicurezza”. “L’ obiettivo – concludono i leghisti -, come ha spiegato il Ministro Salvini, è migliorare l’organico di tutte le questure d’Italia, e a questi numeri si potranno aggiungere i rinforzi previsti dal piano di assunzioni del Governo. Più agenti, più sicurezza: dalle parole ai fatti”.
Un’esultanza che Matteo Piloni, consigliere regionale del Partito Democratico, prova a smorzare sottolineando come “le assunzioni annunciate da Salvini sono quelle previste dal piano di assunzioni voluto e finanziato dal Governo Gentiloni”. Ma Piloni rincara la dose: “Il piano in realtà prevedeva entro il 2019 l’assunzione di 1.050 uomini e donne delle forze dell’ordine, tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia penitenziaria e Vigili del fuoco: ci attendiamo che Salvini, perlomeno, onori interamente quel piano. Ricordo, peraltro, che quota 100 vale anche per le forze dell’ordine e che pertanto occorrerà anche sostituire tutti coloro che andranno in pensione con le nuove norme”. Infine, l’esponente dem, rifila una stoccata ai leghisti: “Nel ringraziare il ministro Salvini , che ci conferma che Minniti ha mantenuto le promesse, gli ricordiamo che a Cremona stiamo ancora aspettando i nuovi agenti promessi per la sicurezza dei nostri treni e delle stazioni, dimenticate ancora una volta nelle segnalazioni che la Regione ha fatto al Governo”.