Cronaca

C.Garibaldi, riunione Comune negozianti, cartello polemico: 'Svuoto tutto causa cantiere'

Riunione operativa, lunedì 1 ottobre nella saletta di palazzo Cittanova, tra i tecnici del Comune e i commercianti della parte pedonale di corso Garibaldi per un aggiornamento sulla tempistica e le modalità del cantiere che inizierà salvo imprevisti giovedì 4. Una quindicina gli operatori commerciali presenti, oltre al dirigente dei Lavori Pubblici Marco Pagliarini e al comandante della Polizia locale Pierluigi Sforza. Polemici alcuni commercianti, che hanno ribadito (come già aveva fatto qualche settimana fa Confcommercio) che il cantiere cade nel periodo sbagliato e che sarebbe stato meglio allestirlo in estate o al limite dopo il periodo natalizio. Di questo tenore il cartello comparso questa mattina sulle vetrine di Joseph, uno dei negozi storici del corso: si svuota tutto causa cantiere, dichiara senza mezzi termini il cartello affisso sulle vetrine oscurate da fogli bianchi.
Di parere opposto altri commercianti, come la titolare di Kit: “Tra le motivazioni che hanno portato a questa tempistica, ci hanno spiegato i tecnici, c’è anche il fatto che durante l’estate ci sarebbero stati problemi tecnici nella stabilizzazione della resina utilizzata per fissare le pietre del nuovo selciato. E comunque, prima o poi questi lavori dovevano essere fatti”.
I lavori di questa prima fase inizieranno nella parte più vicina a via Milazzo e fino a via Goito, con l’asportazione dell’asfalto, operazione che dovrebbe durare pochi giorni. Saranno utilizzati macchinari che evitano il disperdersi della polvere e il materiale di cantiere sarà portato giorno per giorno in loco, evitando così di occupare spazi. Le vie d’accesso per i mezzi del cantiere saranno via Milazzo e via Goito, dove in questi giorni si sta ultimando la sistemazione della piazza e la sede stradale potrà tornare libera. E’ proprio la stessa impresa che ha lavorato per via  Goito, la Sangalli di Mapello (Bg) ad essersi aggiudicata i lavori sul corso, in associazione temporanea con la srl ‘Antica via’ di Palazzolo sull’Oglio.
I marciapiedi saranno regolarmente percorribili e le transenne che delimitano il cantiere saranno più basse del solito, circa un metro, in modo da non ‘blindare’ la via. La conclusione è prevista per la fine di novembre, ma potrebbe avvenire prima con un eventuale rinforzo dei turni di lavoro.

Dunque prende il via il restyling di corso Garibaldi, intervento finalizzato a migliorare l’arredo urbano nell’area pedonale che da sempre soffre di scarsa riconoscibilità. L’intervento cade in uno dei periodi più bui dal punto di vista delle attività commerciali: moltissime le vetrine vuote lungo il tragitto, dove hanno da poco chiuso una cartoleria, un negozio di scarpe, un’enoteca. In Corso Campi non va molto meglio: passeggiando per una delle principali vie pedonali di Cremona non si può non accorgersi delle tante vetrine vuote, come nell’ex store Bialetti mentre di fronte campeggia la scritta “Affittasi” dove una volta c’era “Freedom”;  a metà corso è ancora vuoto il negozio di oggetti per la casa, l’ex “Home”, mentre da segnalare in positivo c’è la riapertura dell’ex Abelli, poi Motivi, da parte del marchio tedesco di occhiali Fielmann.  Ma quello che colpisce passeggiando è la lunga serie di locali vuoti e deserti per cui  pare impossibile trovare un negozio che resista più di due mesi.

G.Biagi – F.Bandirali

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