Virgilio: 'Cancellate dal Pgt scelte impraticabili e dannose della passata amministrazione'
La variante parziale al Piano di Governo del Territorio (PGT), adottata il 26 marzo scorso, dopo l’esame delle osservazioni pervenute da cittadini, enti ed associazioni e le relative controdeduzioni passate al vaglio della Commissione consiliare Territorio, è stata approvata in via definitiva dal Consiglio comunale. Gli atti della variante parziale al PGT definitivamente approvati saranno depositati presso la Segreteria comunale, inviati per conoscenza alla Provincia ed alla Giunta Regionale ed acquisiranno efficacia con la pubblicazione dell’avviso della loro approvazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.
Nella variante al PGT sono contenute azioni importanti per il futuro della città. Tra queste, la riduzione di 100mila metri quadrati di consumo di suolo e la riduzione delle superfici di vendita delle medie strutture, con l’esclusione di nuovi insediamenti di medie strutture, con superficie di vendita da 1501 mq a 2500 mq, dai nuclei di antica formazione, dagli ambiti di prima e di seconda espansione e dagli ambiti delle frazioni.
Per quanto riguarda il rilancio del tessuto produttivo, la Variante contiene misure per favorire gli investimenti nel centro storico: riduzione delle richieste standard, flessibilità di destinazioni d’uso e degli interventi edilizi, misure che fanno parte del pacchetto di incentivi strutturato dall’Amministrazione a favore delle imprese. Uno strumento che assicura maggiore possibilità di intervento nel centro storico, riduce il costo degli standard a parcheggio, restituisce aree all’agricoltura, raccoglie le diverse istanze del mondo produttivo.
“Questa variante, combinata a un’adeguata politica sulla valorizzazione del patrimonio pubblico e privato, a strumenti concreti di incentivazione della attività di impresa, ai negozi di vicinato, a una politica di sistema relativa alle nostre filiere produttive diventa un ulteriore strumento per garantire lo sviluppo del territorio e il rilancio di alcuni comparti”, dichiara l’Assessore al Territorio Andrea Virgilio.
“Sulla strada sud – prosegue l’Assessore – registro l’ipocrisia di chi in passato nulla ha fatto per dare concretezza a una mera previsione urbanistica rimasta tale per oltre mezzo secolo, una soluzione che andrebbe ad espandere l’edificabilità in aree di pregio e dannosa anche sul versante della mobilità perché ridurrebbe di poco i flussi sulla via Giordano andando a incrementare gli stessi sul tutto quel comparto viabilistico. Si tratta di una scelta urbanistica impraticabile, così come l’ipotesi grottesca di togliere il più grande parcheggio corona della città al Foro Boario a servizio del centro e sostituirlo con un nuovo quartiere: ipotesi inutili, dannose, prive di sostanza rispetto alle dinamiche della città, ipotesi che noi abbiamo cancellato.
“Ricordo infine – conclude l’Assessore Virgilio – che nel 2013, a un anno dal voto, chi oggi predica attenzione al territorio ha destinato aree agricole pari a venti campi da calcio all’edificabilità, un’operazione molto discutibile sul versante urbanistico”.