San Sigismondo aperta per solennità della Dedicazione, grande afflusso di visitatori
Fotoservizio Sessa
Grande afflusso già dalla prima mattina di domenica alla chiesa di San Sigismondo, per la celebrazione della solennità della Dedicazione, avvenuta nel settembre del 1600. Come ogni anno, in occasione di questa ricorrenza, il pubblico può visitare delle parti che solitamente non sono accessibili: il coro della chiesa e alcune aree del monastero, abitualmente vincolati dalla clausura.
I turisti che accedono alla struttura possono così ammirare un patrimonio artistico di rara bellezza, con l’ausilio delle guide appositamente preparate dalla professoressa Anna Maccabelli, che ha recentemente redatto una pubblicazione sulla chiesa.
All’ingresso è possibile acquistare una guida della Chiesa e del Monastero da portare presso le proprie case per ricordo e approfondimento di quanto ascoltato durante la visita.
I volontari offrono il loro servizio nei vari punti del complesso e le “Casalinghe di S. Sigismondo” sono presenti come ogni anno con le consuete vendite di torte, biscotti e dell’ormai tradizionale “lavanda del Monastero”.