Le parole di don Primo, venerdì 14 a palazzo Fodri lo spettacolo di Violini e Zannini
Impegno con Cristo. E’ questo il titolo del nuovo appuntamento, dopo la pausa estiva, del progetto ‘Le parole di don Primo’, organizzato da Comune di Cremona, Diocesi di Cremona e Fondazione Don Primo Mazzolari nell’ambito del programma cultura dedicato al Novecento. L’evento, che si terrà venerdì 14 settembre, alle ore 18, a Palazzo Fodri (corso Matteotti, 17), grazie all’ospitalità della Fondazione ‘Città di Cremona’, vedrà l’attore Luca Violini leggere alcune pagine del testo di don Primo da cui prende il titolo l’incontro, accompagnato al pianoforte dal Maestro Paolo Zannini. Interverrà infine anche Sergio Cagossi della Fondazione Don Primo Mazzolari.
Nell’opera ‘Impegno con Cristo’, don Primo Mazzolari intende contrastare il disinteresse di molti verso la figura di Cristo, proponendo un’originale lettura del Vangelo e in particolare delle Beatitudini: il superamento di tutte le forme di ingiustizia per un cristianesimo che sia “vivo nell’ordine dei fatti”. Occorre dunque preparare “uomini nuovi, dei veri e propri santi, capaci di una santità non eterea ma fondata sulla pienezza della persona umana”. Il sacerdote contesta il “comodo rifugio nel devozionismo, che concilia ogni esigenza del vivere quotidiano” e ribadisce che “il muoversi a proprio rischio non è disobbedienza: lo sbagliare non è atto di ribellione”; mette in guardia contro la spinta a caricare di ogni responsabilità la figura del papa; ricorda “la grandezza di santi del passato che seppero prendere iniziative personali senza attendere il comando dell’autorità ecclesiastica”.
La rassegna Le parole di don Primo proseguirà poi il 12 ottobre con Lettere a una suora, interpretate da Adelaide e Walfrido Ricci, in collaborazione con la Comunità Monache Diocesane, nella Chiesa di San Sigismondo.