West Nile, primo caso sul territorio cremonese: positivo un donatore
Primo caso di West Nile in territorio cremonese. Il famigerato virus è stato isolato la scorsa in un donatore di sangue, che ne è risultato portatore sano, come evidenzia l’Istituto superiore di sanità nel suo ultimo bollettino, che per la prima volta vede anche il nostro territorio nel mirino del virus trasportato dalle zanzare culex.
Da giugno 2018, inizio della sorveglianza, sono stati segnalati in Italia 125 casi confermati da West Nile Virus (WNV), 48 dei quali ha manifestato sintomi neuro-invasivi (8 Rovigo, 1 Vicenza, 5 Padova, 4 Venezia, 4 Verona, 11 Bologna, 5 Ferrara, 9 Modena, 1 Milano) di cui 2 deceduti (1 Verona, 1 Ferrara), 24 sono donatori di sangue (7 Modena, 1 Cremona, 4 Bologna, 4 Ferrara, 1 Reggio nell’Emilia, 3 Padova, 1 Reggio nell’Emilia, 1 Novara, 1 Vercelli, 1 Udine) e 53 casi di febbre confermata (21 Modena, 11 Padova, 8 Rovigo, 7 Venezia, 4 Verona, 1 Vicenza, 1 Treviso).
Sempre nella stessa settimana il virus è stato isolato anche in un uccello bersaglio (nella fattispecie una gazza), catturata a Cremona. Insieme ad esso, altri 32 casi positivi sono stati trovati in altrettanti volatili tra Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte. Del resto la Sorveglianza veterinaria già da quattro settimane aveva individuato la presenza del West Nile in uccelli presenti sul nostro territorio.
Laura Bosio