Piscina: timori da società sportive e dipendenti su cambio di direttore

Si fa sempre più pressante la richiesta, da più parti, di chiarimenti in merito alla situazione della piscina comunale, relativamente alle voci di un allontanamento dell’attuale direttore, Riccardo Lancetti, l’uomo che si era fatto garante di una continuità con le società sportive che frequentano gli impianti.

A lanciare l’ennesimo grido di allarme è il gruppo di genitori della squadra di nuoto sincronizzato, un gruppo di atlete che già durante il passaggio da Fin a Sport Management si era visto negare gli allenamenti a causa dell’irreperibilità di allenatori che erano invece stati garantiti dalla nuova società.

“Grazie alla tenacia delle atlete e dei genitori si è riusciti a ricompattare il gruppo ed a ottenere a novembre la possibilità di allenarsi, aggiudicandosi buoni risultati” scrivono i genitori in una nota. Così si era arrivati alla fine di giugno quando, durante un incontro con il direttore Lancetti, “si era riusciti a pianificare allenamenti, spazi acqua ed eventuali partecipazioni a manifestazioni per rendere maggiormente visibile questo sport meraviglioso che è il nuoto sincronizzato”.

Ora tuttavia la squadra si sente di nuovo minacciata dall’eventuale cambio di direzione che si prospetta: “Abbiamo paura che tutti i sacrifici fatti siano vanificati dall’arrivo di un nuovo direttore, quando Lancetti si era reso disponibile a fornirci tutto il sostegno necessario, come dimostrano le esibizioni estive svolte nelle varie società. Crediamo sia un nostro diritto sapere quale sarà il futuro delle nostre ragazze”. La missiva si conclude con un ringraziamento allo stesso Lancetti. Ringraziamento giunto anche da un gruppo di collaboratori della struttura, che in una lettera hanno voluto “salutare pubblicamente il direttore dell’impianto natatorio cittadino” e “ringraziarlo per la correttezza, la disponibilità, la trasparenza con cui ha sempre collaborato con noi”.

Ma non manca anche qualche preoccupazione: “chi tutelerá la nostra professionalità? chi si farà garante di rispettare la cremonesitá dell’impianto?” si chiedono i collaboratori, augurandosi “che il comune con fermezza ci continui a garantire una direzione competente, professionale e cremonese”.

lb